In occasione del Giubileo 2025, Roma accoglie pellegrini e visitatori da ogni parte del mondo, ansiosi di varcare la Porta Santa della Basilica di San Pietro, in Vaticano, per ottenere la remissione dei peccati e la riconciliazione con Dio. Molti di loro approfittano di questo momento di fede per prolungare il soggiorno nella Città Eterna e visitare luoghi ancora inesplorati.
Accanto alle mete tradizionalmente più gettonate del centro storico, straordinario scrigno di arte e storia, sono numerosi gli itinerari che si possono percorrere comodamente in metropolitana o, per chi desidera una guida parlante, a bordo dei celebri autobus Hop-on Hop-off, con fermate nei punti più salienti della città.
Oltre ai percorsi più frequentati, che toccano piazze, fontane e monumenti celebri in tutto il mondo, Roma offre una rete di musei e spazi culturali spesso ignorati dalle guide più convenzionali.
Pochi sanno, infatti, che la città custodisce una serie di musei civici ad ingresso gratuito, intrisi di storia, arte e curiosità, capaci di raccontare capitoli insoliti e affascinanti del passato romano.
Musei a ingresso gratuito: Museo Napoleone
Tra questi risulta interessante il Museo Napoleonico, un luogo poco conosciuto anche dai romani stessi, ma capace di sorprendere chiunque varchi la soglia di Palazzo Primoli, a pochi passi da Piazza Navona.
Al suo interno sono custodite opere d’arte, gioielli, mobili antichi e cimeli storici, che testimoniano il legame tra la capitale d’Italia e alcuni membri della grande famiglia Bonaparte, che soggiornarono in questo splendido edificio.
Il museo nasce dalla passione collezionistica di Giuseppe Primoli, conte e discendente in quanto figlio di Carlotta Bonaparte, nipote di Napoleone I, principessa e sposata con Pietro Primoli, conte di Foglia.
Fu Giuseppe Primoli, nel 1927, a donare alla città di Roma il palazzo e le preziose raccolte di famiglia, creando uno spazio museale che ancora oggi conserva intatta l’atmosfera privata e raffinata di una dimora aristocratica ottocentesca.
Percorso museale in dodici sale
Il percorso espositivo si snoda lungo dodici sale impreziosite dalla ricca collezione del suo fondatore. Si trovano esposti ritratti ufficiali di vari esponenti della famiglia napoleonica, dipinti di corte, oggetti d’uso quotidiano e arredi pregiati oltre a sculture che raccontano il vissuto dei membri della vasta famiglia di Napoleone I e le illustri frequentazioni con esponenti dell’aristocrazia romana soprattutto dopo la caduta dell’impero.
Particolarmente affascinanti sono le sale dedicate a Letizia Ramolino, madre dell’Imperatore, e a Paolina Bonaparte, che visse a lungo a Roma e fu protagonista della mondanità capitolina. Tra le curiosità esposte spiccano ventagli decorati, tabacchiere finemente incise, gioielli e lettere autografe, che offrono uno spaccato intimo e meno ufficiale della vita quotidiana all’interno della famiglia imperiale.
Un luogo museale a ingresso gratuito dentro un palazzo situato tra due luoghi memorabili: il lungotevere e Piazza Navona. Il Museo Napoleonico fa parte del Sistema Musei di Roma Capitale.
Altri Musei a ingresso gratuito
Villa di Massenzio, ubicata sulla Via Appia Antica, custodisce uno dei complessi archeologici imperiali più importanti di Roma.
Si estende su circa 20 ettari, dove è possibile visitare i resti monumentali del palazzo, del circo e dei mausolei dell’impero di Massenzio (www.villadimassenzio.it).
Museo di scultura Antica Giovanni Barracco, Corso Vittorio Emanuele II n. 166/A, Roma. Qui si trova la prestigiosa collezione di arte egizia, assira, cipriota, fenicia, etrusca, greca, romana e medievale creata dal collezionista Giovanni Barracco (www.museobarracco.it).
Museo delle Mura, Via di Porta San Sebastiano n. 18, Roma. Il museo è ubicato nella porta San Sebastiano, una delle più importanti e meglio conservate delle Mura Aureliane, da cui usciva la Via Appia. La visita, a ingresso gratuito, consente di attraversare un tratto di cammino di ronda sulle mura e di conoscere così la storia delle fortificazioni di Roma (www.museodellemura.it).
Museo Carlo Bilotti- Aranciera di Villa Borghese, Viale Fiorello La Guardia, ingresso gratuito.
Il singolare museo si trova nell’antica Aranciera di Villa Borghese e ospita la collezione permanente di opere di autori famosi quali Giorgio de Chirico, Rivers, Warhol, Rotella, Severini, Manzù e Consagra (www.museocarlobilotti.it)
Museo di Casal De’ Pazzi-Deposito Pleistocenico, Via Egidio Galbani n. 6, Roma. In questo museo, sempre a ingresso gratuito, si trovano numerosi reperti geologici, paleontologici e archeologici attraverso cui immaginare un paesaggio preistorico scomparso. Inoltre è possibile ammirare una porzione dell’alveo di un antico fiume che scorreva nello stesso luogo circa 200mila anni fa (www.museocasaldepazzi.it/).
Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina si trova in Largo di Porta San Pancrazio. Nel museo vi è un allestimento multimediale che offre documenti e preziosi cimeli d’epoca; inoltre consente di rivivere la battaglia tra i Francesi, alleati del papa, e i garibaldini che si svolse sulle pendici del colle Gianicolo nel 1849 (www.museodellarepubblicaromana.it/)
Museo Pietro Canonica di Villa Borghese, Via Pietro Canonica n. 2, Roma. Il museo ospita le sculture, lo studio e l’abitazione privata di Pietro Canonica, scultore piemontese che si stabilì a Roma nel 1927 nella “Fortezzuola” di Villa Borghese (www.museocanonica.it).
Consigli per il pernottamento
Per chi fosse interessato a una struttura a breve distanza dal Vaticano (per il Giubileo 2025) e dalle fermate della metropolitana, segnaliamo il Villino Noel in via Andrea Doria, quartiere Prati (www.villinonoel.it/).
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