
Le bollicine non vivono solo nel flute. Il Franciacorta, uno dei vini più pregiati al mondo, spumeggia anche nelle note della musica, nelle parole degli scrittori e nelle opere d’arte che accompagnano le giornate dedicate alla cultura e al vino Franciacorta.
Il Premio Internazionale Franciacorta è nato nel 2020 grazie a un gruppo di intellettuali legati al territorio del Lago d’Iseo con l’obiettivo di promuovere in Italia e all’estero i pregiati vini franciacortini insieme ai prodotti gastronomici tipici del Sebino.
In quell’anno venne fondata l’Associazione “In Vino Veritas” – dal celebre motto latino “nel vino c’è la verità” – la cui presidenza fu affidata all’imprenditrice Mariuccia Ambrosini, impegnata a rappresentare i valori e le eccellenze di imprenditori e commercianti della Franciacorta.
Vino, letterature e arte

Negli anni il Premio Internazionale Franciacorta è cresciuto, attirando l’attenzione non solo del mondo enologico, ma anche di quello letterario, musicale e artistico.
Per la sua sesta edizione, la premiazione si terrà nella Sala del Pianoforte del Comune di Rovato, centro simbolico della Franciacorta domenica 7 settembre alle ore 17.
Un luogo che unisce vino e cultura in un territorio ricco di storia, tradizioni e bellezze naturali e artistiche.

Ripercorrendo la storia, vale la pena ricordare la lunga strada intrapresa dai viticoltori che, in queste terre un tempo poco fertili, seppero affinare tecniche di viticoltura, vinificazione e invecchiamento fino a creare un vino talmente pregiato da essere definito una vera e propria “opera d’arte”.
Un’opera che si rivela nell’aroma, nella fragranza che si sprigiona già al primo sorso, quando il palato si inebria di sapori. Non a caso ha ottenuto il riconoscimento DOCG (denominazione di origine controllata e garantita).
Franciacorta tra lago di Garda e Lago d’Iseo
L’area della Franciacorta si estende sulle dolci colline comprese tra Brescia e la sponda meridionale del Lago d’Iseo. La sua vocazione vitivinicola è favorita da un microclima unico, frutto dell’influenza incrociata dei due grandi bacini lacustri della zona.
Da un lato il Lago di Garda, con le sue correnti miti e dal respiro quasi mediterraneo; dall’altro il Lago d’Iseo, che porta con sé note più alpine e una ventilazione costante, capace di mantenere i terreni asciutti e sani. È proprio questa combinazione di fattori naturali, tanto particolare quanto preziosa, ad aver reso possibile la nascita del Franciacorta.
Nel 2025 il Premio si trasforma in Festival
Nel corso del 2025 il Premio, dedicato a Vanni Oldrati, ha conosciuto una vera e propria fioritura di iniziative culturali, a testimonianza di una crescita che va oltre la cerimonia conclusiva. Accanto alle sezioni dedicate alla letteratura – dalla narrativa contemporanea alla storia, fino alla pedagogia – si sono affiancati incontri con autori, presentazioni di libri, conferenze e dibattiti su temi legati all’identità del territorio e alla memoria collettiva.

Nel corso del 2025, il Premio ha continuato a evolversi, ampliando le sue iniziative culturali. Tra gli eventi significativi, si è tenuto il concerto tributo al noto compositore Vivaldi il 1° marzo, dedicato agli imprenditori e alle figure fondatrici della Franciacorta.
Inoltre, sono stati organizzati viaggi culturali in Puglia, Sicilia e una crociera dedicata a Caravaggio, con l’obiettivo di promuovere la Franciacorta e le sue eccellenze artistiche e culturali.
Grazie a questo intreccio di eventi, il Premio Internazionale Franciacorta nel 2025 si è affermato come un vero festival della cultura, capace di far dialogare vino, arte e pensiero in un unico racconto corale.
Appuntamento, quindi, per la serata finale con la premiazione delle opere edite ed i loro autori.
Informazioni: www.premiofranciacorta.net
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