Venerdì 26 Aprile 2024 - Anno XXII

Enogastronomia della Franciacorta sulle onde del mare

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Abbinare viaggio, conoscenza, scoperta, arte e anche cibo e vino. Nuove proposte nei viaggi su navi da Crociera. Tasting di prodotti gastronomici con le bollicine della Franciacorta a bordo della MSC Fantasia.

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MSC Fantasia il ponte con le piscine

Lasciarsi cullare dalle onde del mare, visitare le bellezze artistiche di alcune capitali europee, assistere a spettacoli teatrali, condividere esperienze con improbabili vicini di tavolo o di cabina, sono solo alcune delle attività che vengono proposte sulle navi da crociera, ma è oltremodo allettante ed inconsueto partecipare a tasting di prodotti enogastronomici a tema durante il tour  marittimo. Artefice di tale iniziativa, giunta quest’anno alla quarta edizione, è Mariuccia Ambrosini, proprietaria dell’omonima cantina Franciacorta, imprenditrice intraprendente e lungimirante sempre attenta alle esigenze del consumatore ed esperta organizzatrice di eventi con l’obiettivo di coniugare l’esperienza accumulata in qualità di viticoltrice con la sponsorizzazione dei vini e dei prodotti tipici della zona Franciacorta.

Degustazioni organizzate da sole donne

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Degustazione con prodotti della provincia di Brescia a bordo di MSC Fantasia

Un team tutto al femminile si è prodigato alla realizzazione delle tre degustazioni proposte all’interno delle panoramiche location della nave MSC Fantasia, salpata da Genova il 19 aprile 2017 con destinazione Barcellona, Valencia (Spagna), Lisbona (Portogallo), Vigo e Santiago de Compostela (Spagna), Southampton –Londra (UK), Zeebrugge –Bruges (Belgio), Kiel e Norimberga (Germania); donne vincenti nell’accogliere il folto pubblico accorso per partecipare al “percorso sensoriale” inteso come l’opportunità di percepire sensazioni uniche offerte dall’olfatto e dal gusto.
Odorare, assaggiare a piccoli sorsi gli ottimi vini dalle mille bollicine che continuano a spumeggiare all’interno della flute per esaltare sapori non più anonimi ma rivalutati nel gusto, è stato lo scopo della sommelier Paola Ribon che ha guidato gli ospiti, passo dopo passo, all’assaggio dei vini in abbinamento a pietanze a base di insaccati, formaggi, paste, dolci tipici della cucina bresciana e con il valore aggiunto del baccalà mantecato, piatto tradizionale della cucina veneziana.

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Tasting con vini di 16 cantine della Franciacorta

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Mariuccia Ambrosini e la sommelier Paola Ribon

Tre eventi di tasting che hanno coinvolto non solo i vini di 16 cantine della Franciacorta ma anche carni e  salumi Aliprandi, i piatti a base di pasta del Pastificio Nardi, i formaggi Cissva, i dolci della Pasticceria Vianelli, il baccalà azienda Tagliapietra e per finire il caffè della torrefazione Lucaffè. A chiudere in bellezza le tre manifestazioni di carattere internazionale ed itinerante, l’evento privato, svoltosi a Zeebrugge il 28 aprile, a cui hanno aderito ristoratori, importatori, autorità, giornalisti, delegazioni consolari italiane in Belgio, sommelier, enoteche, ed esponenti della Federazione Italiana Cuochi che in terra belga vanta un primato di assoluta eccellenza per l’impiego delle materie prime di elevata qualità e per l’accurata, quanto creativa arte culinaria italiana.

Curiosità e storia della Franciacorta

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Paola Ribon, sommelier

Franciacorta è da sempre simbolo di operosità, di passione per la scelta dei vitigni, per la cura della coltivazione delle viti, per l’amore con cui si controllano le bottiglie, si girano una ad una più volte nel corso della maturazione e dell’ invecchiamento del prezioso vino. Nonostante vi siano varie ipotesi sul significato del toponimo, la più accreditata sembra quella d’origine latina: curtes francae secondo cui il termine curtes rimanda alle corti dei monaci che abitavano nel luogo posto ad ovest di Brescia e che abbraccia buona parte della costa orientale del Lago d’Iseo, mentre la parola francae sta ad indicare un’area territoriale non sottoposta a tributi, perciò una sorta dell’attuale “zona franca”.
La Franciacorta ha un’estensione territoriale complessiva di 200 kmq, interessa 19 comuni della provincia di Brescia, i cui terreni, oltre 3000 ettari, sono coltivati a vite che in queste zone ha trovato il suo habitat ideale sia per la tessitura del suolo che per le ottime condizioni climatiche dell’area lacustre. Se la zona Franciacorta risale ai tempi degli antichi romani, il prezioso vino DOCG (denominazione di origine controllata e garantita) deve i suoi natali in epoca più recente e precisamente intorno al 1960-1961, allorché alcuni noti produttori dell’attuale Franciacorta iniziarono una straordinaria avventura raggiungendo, negli anni, un successo planetario, grazie anche al riconoscimento ufficiale della zona Franciacorta DOC attraverso il DPR del 1967 e alla costituzione, nel 1990, del Consorzio volontario per la tutela dei vini Franciacorta.

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Vigneto in Franciacorta

La tenacia e la passione di questi viticoltori, profuse nei continui esperimenti, furono premiate con la produzione delle prime 3000 bottiglie di spumante Franciacorta, un unico termine per definire il territorio, il metodo di produzione e il vino. Un privilegio concesso a poche etichette in Europa ma di cui Franciacorta rappresenta degnamente la provincia di Brescia e l’Italia.
Il segreto del vino dal bouquet inconfondibile, sta nell’impiego di vitigni nobili, primo fra tutti lo Chardonnay, seguito dal Pinot Nero e Pinot Bianco, nella raccolta a mano, nella rifermentazione naturale in bottiglia e successiva lenta maturazione che non può essere inferiore a 18 mesi per i vini non Millesimati, 30 mesi per i vini Millesimati e ben 60 mesi per le Riserve.

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Informazioni: www.tenutambrosini.it – www.franciacorta.net

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