La prima cosa che si nota arrivando a Stoccolma è la sua aria pulitissima. Il vento che ad ogni ora del giorno spira in una direziona diversa. Il cielo è talmente sereno che risplende di un colore blu zaffiro incredibilmente cristallino. Dopo lunghissime passeggiate apprezzerete anche la qualità di una delle acque più buone al mondo reperibile (gratuitamente) in tutti i bar e ristoranti.
La città di Stoccolma è situata lungo la costa orientale della Svezia. Si sviluppa su quattordici isole che affiorano lì dove il lago Mälaren incontra il Mar Baltico, in quello che viene chiamato arcipelago di Stoccolma. Il centro della città è situato potenzialmente nell’acqua, nella baia di Riddarfjärden, ed il centro storico è rappresentato da Gamla Stan. Proprio per queste sue caratteristiche, la città è stata soprannominata dai turisti “la Venezia del nord”e dai suoi stessi abitanti la “bellezza sull’acqua”.
Come spostarsi per passare 48 ore a Stoccolma
Vedere Stoccolma in 48 ore è un’impresa tutt’altro che semplice: le infinite isolette di cui la capitale svedese è costituita vi daranno filo da torcere. Una strategia vincente è scegliere il giusto mezzo da usare per muoversi: tram, bus, bike o i vostri instancabili piedi.
Il Turismo made in Stockholm è molto dinamico, atletico e poche pause caffè sono concesse per conoscere il cuore pulsante della vita svedese. Il momento migliore dell’anno per visitare questa incredibile città è l’estate (da giugno a metà agosto). Durante il solstizio d’estate, il giorno arriva a durare circa 18 ore e 37 minuti e renderà la permanenza carica di suggestivi scorci sul mare e tramonti interminabili da godersi davanti ad un buon calice di vino bianco o una birra artigianale svedese.
Esistono diversi quartieri della città, ciascuno accomodato su un’isola diversa da raggiungere (tram, traghetto, metro, bike), pertanto è fondamentale scegliere il proprio itinerario per evitare di far scadere le 48 ore in balìa dei trasporti urbani, efficientissimi ma infinitamente vari, in cui è facile perdersi.
48 ore a Stoccolma: i quartieri imperdibili
I quartieri imperdibili di Stoccolma assolutamente da vedere sono: .Gamla Stan, centro storico. Piccolo, caratteristico, a cui si arriva tramite ponti sull’acqua o metro. I suoi vicoli pieni di fascino, usciti da una favola per bambini in cui dolci tipici emanano profumi alla cannella, si mescolano in un’atmosfera fuori dal tempo.
Qui si vede l’influenza di altre capitali europee come Praga o Berlino di cui riporta influenze artistiche e soluzioni architettoniche affini. La zona circostante il puzzalo reale, ad esempio, è adagiata su una serie di canali che ricordano la Museumsinsel di Berlino. Qui hanno sede il Palazzo Reale e moltissimi musei appartenenti al complesso architettonico del Palazzo Reale: Royal Armory, Museum Tre Konor e moltissimi altri piccoli musei di carattere storico, senza dimenticare il famigerato Nobel prize museum.
Consiglio di scegliere uno/due musei al massimo da visitare e di dedicarsi alla visita a piedi della piccola isola. Bar, ristoranti, musei, stradine storiche con ciottoli, il Caffè dell’Opera, case color giallo canarino ed una vista mozzafiato che si gode percorrendo la camminata circostante il Palazzo Reale. Da qui si intravede anche la riva opposta (Stromgatan) piena di locali e bar che richiamano l’attenzione dei turisti e anche degli stessi svedesi, amanti della condivisione di un bicchiere di vino o birra, a qualsiasi ora del giorno. Non bisogna dimenticare che questa è una città in cui mai prima di aprile il terreno si sgela.
48 ore a Stoccolma: .Södermalm > A sud di Gamla Stan
Potrete arrivare in questa isola a sud di GS * ( Gamla Stan) con la metro da GS, scendendo a Slussen. Potete godervi qualche ora passeggiando tra le boutique alternative, piccole gallerie d’arte e dedicarvi al celeberrimo Fotografiska Museum – il museo della fotografia. Una vera e propria chicca dell’isola di Södermalm, che vale la pena visitare. Un museo essenziale ma molto ben organizzato.
Al piano terra si collocano diverse stanze di una mostra permanente che tratta i temi del fotogiornalismo internazionale, in bianco e nero ed a colori. La riproduzione di filmati che ritraggono immagini analizzate nella loro composizione di pixel, in effetti una vera e propria visione futuristica, degna di una ricerca fotografica avanzata e moderna, si trova al primo piano.
Le mostre in corso si possono visitare al secondo piano. Infine al terzo piano si gode di una vista panoramica dal bar del museo: costituito di una sala con tre grandi vetrate si affaccia sul Riddarfjärden, lasciando intravedere Gamla Stan. Il museo è la cornice perfetta per godere di buona musica, arte e cibo in un ambiente creativo. Piccoli spuntini e una vasta scelta di bevande, cocktail e caffè, sono l’ideale per riposarsi un po’ dopo una immersione nella cultura fotografica. Sempre allo stesso piano vi è la stanza dedicata alle conferenze e un’interessante bibliografia. Insomma uno spazio creativo ma anche polifunzionale, in linea con il carattere pratico degli svedesi.
48 ore a Stoccolma: . Djurgården > Est di Gamla Stan
L’isola di Djurgården, un tempo riserva di caccia del re, è parco nazionale urbano per eccellenza della città di Stoccolma. E’ formata da due parchi separati dal Djurgårdsbrunnsviken, canale dove d’estate si nuota e d’inverno si pattina sul ghiaccio. Sull’isola di Djurgården si trovano alcuni dei luoghi più famosi e belli di Stoccolma: la nave-museo Vasa, la sola ammiraglia da guerra del 1600 ancora esistente al mondo, e lo Skansen, il più antico museo all’aperto dell’intera Europa con tanto di zoo e acquario.
Tra le altre attrazioni dell’isola troverete il Nordiska Museet, il Museo nordico che espone la storia culturale svedese degli ultimi 500 anni, e il Gröna Lunds Tivoli, parco di divertimenti bello soprattutto di sera, con giochi, montagne russe e attrazioni a caduta libera come la Fritt Fall, dove si precipita da un’altezza di 80 metri in 6 secondi. Il modo più comodo per arrivare all’isola sono i traghetti che partono da Skeppsbron (Gamla Stan) o da Nybroplan (solo in primavera ed estate). Con i battelli “Hop On Hop Off ” poi, potrete velocemente spostarvi alla vicina isola di Skeppsholmen.
48 ore a Stoccolma: Skansen
Un vero e proprio Locus Amoenus: l’acqua e il verde si confondono in macchie di colore in cui i gialli delle case luccicano come tocchi di colore di un quadro impressionista. Uno scrigno di pace, tranquillità e dimensione umana.
Skansen oltre ad essere un autentico museo a cielo aperto è anche una sintesi perfetta di vita di campagna immersa in uno scorcio favolistico.
Dopo aver assaporato l’aria di questa suggestiva isola potrete tornare verso Gamla Stan anche a piedi per poter sostare in quello che prende il nome di viale Strandvägen che è indubbiamente la più incantevole prospettiva architettonica borghese di Stoccolma. Vedrete vecchie imbarcazioni che si susseguono lungo le banchine, mentre ville e palazzi ottocenteschi in stile eclettico si affacciano sui marciapiedi, ricordando l’eleganza di una tipica città europea ottocentesca. La passeggiata molto piacevole è arricchita da numerosi locali, bar, ristoranti molto cari agli svedesi che amano riunirsi qui soprattutto nel weekend. Da questo viale è possibile raggiungere Gamla Stan (20/25 minuti).
48 ore a Stoccolma: ultima fermata Tunnel-Bana
Se avete ancora un po’ di tempo (anche una mezz’ora) dovete assolutamente addentrarvi nella Metro di Stoccolma: profonda moltissimi metri e con un cambio importante di temperatura, rimane uno spettacolo particolarmente suggestivo e misterioso. La roccia è il protagonista indiscusso di questo scenario urbano: dipinta in tutti colori e con diversi temi ornamentali è anche illuminata con luci futuristiche, quasi come parte di una discoteca HI-Tech.
La passione svedese per le luci alternative e il sapiente uso dei materiali locali è famoso in tutto il mondo e adorna la metro di Stoccolma in una vera e autentica forma d’Arte.
Sperando di aver stimolato con una visita anche di sole 48 ore a Stoccolma almeno un po’ la vostra curiosità vi auguriamo un’affascinante avventura nordica, e ora saluto come una vera svedese: HEJ-DÅ! (ARRIVEDERCI)
Link utili:
Traghetti Arcipelago di Stoccolma www.getyourguide.it
Pagina Web Turismo Stoccolma: www.visitstockholm.com
Stoccolmapass: www.stockholmpass.it/
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