Lunedì 25 Novembre 2024 - Anno XXII

Turismo: industria del terzo millennio

Sapevate che… Il ministro del Turismo ha nominato Direttore generale del Grande Progetto Pompei il generale dei Carabinieri Giorgio Nistri? C’è chi si diverte di più di quelli che vanno in vacanza a Varigotti? C’è (anche) gente che gode quando la Borsa va giù? I giornali riportano che Alitalia, prima del decollo dei suoi aerei, voglia far suonare l’inno nazionale?

Turismo: industria del terzo millennio
“Cave canem”, attenti al cane, uno dei più famosi mosaici di Pompei

Sapevate che… Il Governo ha deciso il “Rilancio del Turismo” puntando sulla “Bellezza come risorsa economica”?

Modesto consiglio di Mondointasca Gossip: non usi come testimonial la Rosybindi, licenzi l’attuale ministro (il turismo non è roba da bibliotecari ancorché vip).

 

Sapevate che… Il ministro del Turismo, Massimo Bray ha nominato Direttore generale del Grande Progetto Pompei il generale dei Carabinieri Giorgio Nistri?

Quantomeno potrà “arrestare” il progressivo processo distruttivo di Pompei (e già che c’è potrebbe anche arrestare il ministro del Turismo, che – salvo che per teatri e cultura – nulla fa per – almeno – tentare di risolvere i problemi della “industria senza ciminiere” del Belpaese.

 

Sapevate che… C’è chi si diverte di più di quelli che vanno in vacanza a Varigotti?

Richard Branson: coi suoi aerei (la Virgin) va in ferie sulla “sua” (virgolette per tutta sua) isola, Necker, nelle British Virgin Islands e non ha bisogno di affittare una megavilla perché è già sua roba da non credere: 30 letti e intorno divertimenti. 

Credit © REUTERS
Credit © REUTERS

Sapevate che… C’è (anche) gente che gode quando la Borsa va giù?

Giovedì 12/12, l’indomani della sconfitta della Juve, fuori dalla Champions, il Corriere scriveva: la Juventus affonda, – 7,48% (orgasmi nerazzurri).

 

Sapevate che… In considerazione di quanto riportato dai giornali (Alitalia, 1900 tagli, di cui 280 piloti e 350 assistenti di volo) sembra, prima del decollo dei suoi aerei, l’ex compagnia di bandiera voglia far suonare l’inno nazionale?

Fratelli di taglia…

 

Sapevate che… Grazie (anche) al comandante De Falco (quello che intimò a Schettino “Torni a bordo, cazzo!”) la bacchettona prudèrie di alcuni giornali italiani sta vacillando (Vicenda di Costume un filino ipocrita)?

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Bacchettona ‘prudèrie’ vacillante perché ormai quella “parolaccia” (ancorché volgaruccia) è divenuta di dominio comune ed è estremamente patetico vedere ancora qualche giornale che pudicamente insiste nello scrivere C e puntini puntini, come se financo le Figlie di Maria non sapessero di cosa si tratta (sui giornali stranieri parole in Italia considerate tuttora volgari, tipo il Coño-”passerina” in Spagna o il cambronnesco Merde in Francia, sono da sempre tranquillamente riprodotte, beninteso per esteso).

Smog sotto la Madonnina
Smog sotto la Madonnina

Sapevate che… Se si parla della “Qualità dell’Aria” che respirano i milanesi potrebbe benissimo darsi che siano presi per il sedere?

Eh sì, un esempio? Da settimane la colonnina della qualità dell’aria respirata nella capitale lombarda è invariabilmente (acqua neve caldo o freddo che faccia) fissata al livello “scadente”. Se non che a Milano dal 9 dicembre ha cominciato a imperversare un “nebiùn religioso” (più nota sui Navigli come nebbia della madonna) talché il Corriere dell’11/12 commentando la chiusura di Linate informa che “l’assenza di vento fa impennare le micropolveri al doppio dei limiti di legge”. E invece No, almeno per la sullodata Classifica della “Qualità dell’Aria” che (appunto l’11/12) continua a presentarla come (solo, come ai tempi di sole e vento…) “Scadente”. Il che fa pensare che (Comune o buontemponi o chicchessia) voglia prendere i milanès “per i ciapp” (o forse, ingenuamente, si vuole soltanto evitare la “multa europea” per chi “sfora” il numero concesso di giorni di aria schifosa – peraltro già abbondantemente superato – ma pare ovvio che i controllori europei mica sono così pirla da leggere solo il Corriere).

 

Sapevate che… Politicamente parlando, nel mondo, a fronte di quel che accadde o accade nel Belpaese (il caligoliano Cavallo Senatore e – in futuro chi lo  esclude? – abbaianti Cani Dudù deputati)  c’è chi (restando solo a livello di trattamento dei bipedi)  “sta mica lì a pensarci su”?

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Nella Corea del Nord, nella capitale Pyongyang, durante il Politburo del partito (vabbè unico) di Kim Jong-Un, il di lui zio Jang Song-Thzeh, reo di “aver formato una fazione” è stato “preso su” (di peso, e il giornale precisa arrestato”, ndr) dopodiché portato chissà dove (ma non ci vuole molta fantasia a divinarlo), quindi eliminato fisicamente.

(17/12/2013)

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