La terza stagione di ASI Circuito Tricolore è partita da Ferrara nell’ultimo week end di marzo, con la manifestazione Valli e Nebbie. Organizzata dall’Automotoclub Storico Italiano, la serie nazionale di 15 eventi è nata per promuovere la conoscenza e la valorizzazione dei territori a bordo di auto e moto storiche.
ASI Circuito Tricolore offre al pubblico e ai partecipanti un impareggiabile connubio di eccellenze del made in Italy. Dalle bellezze paesaggistiche e architettoniche all’enogastronomia, alle proposte culturali e del buon vivere, associato al fascino senza tempo dei veicoli storici. Nel 2022, gli eventi di ASI Circuito Tricolore hanno attraversato 200 comuni italiani con 1.200 equipaggi valorizzando una formula di successo.
ASI Circuito Tricolore, apertura a Ferrara
La prima manifestazione, Valli e Nebbie, è nata nel 1990. L’obiettivo era creare una manifestazione legata all’automobilismo storico e alla conoscenza del territorio (il Delta del Po) e della gastronomia. Guidare la propria auto storica visitando luoghi ricchi di storia e cultura, ammirando gli scorci più suggestivi della provincia ferrarese è lo spirito che anima gli organizzatori del club Officina Ferrarese, sin dalla prima edizione.
Il “Valli e nebbie” 2023 ha visto i circa 80 equipaggi iscritti. Partite sabato 25 marzo dal Castello Estense di Ferrara alla volta della Tenuta Lodigiani, attraversato Codigoro e Lagosanto hanno proseguito per Spiaggia Romea e l’oasi naturalistica di Valle Bertuzzi. Prima del ritorno a Ferrara altre tappe al Castello di Mesola, alla Delizia Estense di Zenzalino e a Copparo. La domenica le ultime prove di abilità si sono svolte nel suggestivo anello di Piazza Ariostea. Poi le vetture storiche, lasciandosi alle spalle la città si sono inoltrate nei colori e nelle suggestioni della campagna ferrarese per arrivare a Poggio Renatico e alla sua base aerea, come tributo al Centenario dell’Aeronautica Militare.
Il gran finale a Ferrara con la presentazione delle vetture e la sfilata nel salotto più prestigioso della città, piazza Trento e Trieste. Da sottolineare tra le vetture la presenza di due Bugatti, una 35A del 1926 e una 37A del 1927, e di una Riley Brookland del 1930. Una vettura inglese, una Triumph Tr3 del 1960 ha conquistato il primo gradino del podio, e le premiazioni sono avvenute nella stupenda cornice di palazzo Pendaglia.
ASI Circuito Tricolore: appuntamenti con auto e moto
Archiviato il primo evento, gli appuntamenti di ASI Circuito Tricolore proseguiranno il 22 e 23 aprile con le moto impegnate ne “Il Primavera di Augusto Farneti”. Una manifestazione intitolata all’indimenticato esperto di motociclette e fondatore dello Sport Club Il Velocifero di Rimini, organizzatore del meeting, che porterà i partecipanti e le loro moto ante 1963 alla scoperta dell’entroterra riminese.
Lasciato il Nord, il Circuito proseguirà a metà maggio con il “Giro di Sicilia – La Sicilia dei Florio”,organizzato dal Veteran Car Club Panormus. La rievocazione dell’antica corsa inventata da Vincenzo Florio nel 1912 che porterà equipaggi italiani e stranieri alla scoperta delle bellezze isolane. La manifestazione non mancherà di sottolineare il suo carattere culturale, turistico, enogastronomico volto alla promozione del territorio e degli straordinari siti UNESCO siciliani.
Coppa della Perugina e Coppa Gentlemen Sardi
Sempre a maggio, la “Coppa della Perugina” a cura del Club Auto Moto d’Epoca Perugino. Ricorderà la caratura internazionale della corsa automobilistica svoltasi negli anni ’20 del 1900, inventata e voluta da Giovanni Buitoni, l’allora patron dell’azienda dolciaria umbra Perugina. La rievocazione, un meraviglioso viaggio nel cuore verde dell’Italia, fra città d’arte, antichi borghi, ridenti colline e splendidi itinerari. Alla manifestazione parteciperà una selezione di auto anni ’20 che farà da cornice a un parco di auto storiche particolarmente qualificato.
Un altro evento di maggio riporterà il Circuito su un’isola. La “Coppa Gentlemen Sardi”, organizzata dall’Associazione Auto Moto d’Epoca Sardegna. È la riproposizione in chiave turistica dell’unica edizione svoltasi nel 1922 organizzata dalle riviste “La propaganda sportiva e turistica” e “Auto Italiana”. Si svolgerà su un circuito di 90 chilometri nel circondario di Cagliari. Miscelati sapientemente itinerari che attraversano meravigliosi paesaggi con un’enogastronomia che richiama gusti e tradizioni della terra sarda.
ASI Circuito Tricolore: a giugno anche in montagna
Giugno propone un trittico imperdibile iniziando da “Sulle strade della pugliesità doc” dell’Automotoclub Aste e Bilancieri di Bitonto. L’evento turistico-culturale, riservato alle auto storiche costruite entro il 1975. È un’immersione nelle tradizioni regionali della Puglia. Oggi è uno degli appuntamenti più attesi per gli appassionati, che sempre più numerosi partecipano da tutte le regioni del Centro Sud.
Si torna poi in Emilia-Romagna per la “Vernasca Silver Flag” organizzata dal Club Piacentino Auto Moto d’Epoca. Un concorso dinamico di conservazione e restauro per auto storiche e da competizione costruite fino al 1972. Il percorso è quello che fino al 1972 venne utilizzato per la gara in salita Castell’Arquato-Lugagnano-Vernasca che si disputò per 17 edizioni dal 1953. Tutte le vetture partecipanti saranno sistemate nei due “paddock” presenti a Castell’Arquato.
Il terzo appuntamento di giugno arriverà sulle Dolomiti dove le sportive più blasonate daranno lustro alla “Leggenda di Bassano” del Circolo Veneto Auto Moto d’Epoca. Un evento unico nel panorama del motorismo storico internazionale, che coniuga luoghi incantati, autovetture uniche e piloti straordinari. Riservata ad autovetture Sport-Competizione delle categorie Vintage, Post Vintage e Classic (costruite dal 1920 al 1960) offre sempre percorsi adrenalinici sulle più belle strade del Triveneto.
ASI Circuito Tricolore: sulle Alpi e sugli Appennini
A luglio sulle montagne del Piemonte e in sella alle due ruote storiche, con “In moto sulle Alpi” organizzato dal Veteran Car Club Torino. Un appuntamento biennale irrinunciabile per i puristi delle due ruote storiche che amano fare tanta strada in sella, immersi in panorami mozzafiato dalle Alpi piemontesi sui confini svizzeri e francesi. Il fine settimana successivo doppio appuntamento con “Abruzzo Gran Tour – Circuito di Avezzano”, proposta dall’Abruzzo Drivers Club per rinverdire i fasti della “Settimana Marsicana”.
Negli anni ’50 portò ad Avezzano e nella regione la passione per i motori grazie all’allora sindaco, Angelo Tirabassi che diede vita alla manifestazione. Sulla spinta di questa iniziativa, nel 1952 la famiglia Micangeli organizzò la prima edizione del Trofeo Elia Micangeli in occasione della Cronoscalata Avezzano-Pietracquaria. Il “Circuito di Avezzano” si svolge sin dal 2012 e dal 2014 prevede la caratteristica prova in notturna sulle strade del circuito cittadino, sempre gremito di migliaia di spettatori.
A metà luglio auto e moto storiche condivideranno lo stesso evento: il “Concorso d’Eleganza di San Pellegrino Terme”, un vero “unicum” nel panorama nazionale che esalta l’evoluzione dello stile a due e quattro ruote. Questo concorso d’eleganza, curato dal Club Orobico Auto Moto d’Epoca, è un unicum nel panorama italiano delle manifestazioni per veicoli storici, dedicando il suo défilé sia alle auto, sia alle moto. La passerella è allestita nel pieno centro di San Pellegrino Terme, con la maestosa scenografia offerta dal Grand Hotel in stile liberty inaugurato dalla Regina Margherita nel 1905.
In agosto sulle strade marchigiane
ASI Circuito Tricolore non si ferma neppure ad agosto, quando le “storiche” viaggeranno in lungo e in largo sulle strade delle Marche: auto anteguerra protagoniste di “Sibillini e Dintorni” della Scuderia Marche Club Motori Storici. Questo evento si rifà alla antica tradizione motoristica del territorio, in particolare al Circuito della Vittoria che partiva da Macerata. Da questo contesto storico, “Sibillini e dintorni” ha quindi puntato sulle bellezze paesaggistiche offerte dai Monti Sibillini. La manifestazione accoglie un nutrito schieramento di preziose auto storiche anteguerra ed organizza interessanti momenti culturali.
Per le moto la “Rievocazione Storica del Circuito Chienti e Potenza” del Circolo Auto Moto Veicoli d’Epoca Marchigiano “L. Scarfiotti” è dedicata alle moto costruite fino al 1960. La prima rievocazione storica sul “Circuito del Chienti e Potenza” prese il via nel 1988 per ripercorrere con le moto storiche il tracciato utilizzato per la prima volta nel 1924, quando i concorrenti percorsero i suoi tortuosi 37 chilometri per ben otto giri, per un totale di circa 300 chilometri. Partenza e arrivo da Tolentino, con passaggi a San Severino, Serra Petrona e Belforte.
La stagione si conclude in autunno all’Elba e in Sicilia
Infine, la stagione si concluderà in autunno. A fine settembre, con il “Gran Tour dell’Elba” a cura del Club Balestrero Veteran Motor Car di Lucca. Il percorso richiama le famose strade del Rally dell’Elba, che si dividono tra le coste turistiche e l’entroterra selvaggio, con i suoi percorsi iconici tra cui il famoso e temuto Volterraio, strada particolarmente stretta e solo da poco completamente asfaltata, luogo delle più emozionanti prove del rally storico.
A ottobre ancora in moto con Club Auto Moto d’Epoca “F. Sartarelli” di Trapani che organizza il “Giro Motociclistico di Sicilia”. Dopo oltre 70 anni dalla prima e unica edizione svoltasi nel 1950, il Motogiro di Sicilia è tornato grazie al sogno di alcuni appassionati che hanno recuperato la documentazione storica di quella singolare manifestazione. Le moto partecipanti percorreranno un itinerario di viaggio di circa 800 chilometri, prima lungo la costa e poi nella zona interna della Sicilia orientale.
Info: www.asifed.it
Leggi anche: