Da oggi sui social media è possibile condividere anche la gioia, la responsabilità e il costo del sostegno a distanza di un bambino. Tutto questo grazie a “moltiplicamore”, una novità che debutta oggi in Italia. Ideata e realizzata da Terre des Hommes, la piattaforma offre a ogni utente la possibilità di condividere con gli amici l’esperienza del sostegno a distanza, dando a ciascuno l’opportunità di contribuire secondo la propria disponibilità . Una novità che mira a far aumentare il numero dei sostenitori a distanza (ad oggi 1,5 milioni di italiani) e dare nuovo impulso a questa scelta che, a causa della crisi, nel 2012 è calata del 20% (Fonte: Forum Sad). Grazie a “moltiplicamore” è infatti possibile attivare un sostegno a distanza di gruppo, oltre che individuale. Basta solo accedere al sito, devolvere un importo iniziale minimo, diffondere la notizia tra gli amici e invitarli a contribuire anche con una piccola somma fino al raggiungimento della somma necessaria.
“Garantire ad un bambino la scuola, le cure mediche e il cibo è un’esperienza straordinaria – dichiara Paolo Ferrara, Responsabile Comunicazione e Raccolta Fondi di Terre des Hommes – ma la crisi oggi rende più difficile questa scelta. Per questa ragione abbiamo creato un sistema semplice per rendere più accessibile, sostenibile e “social” la scelta del sostegno a distanza”. “La piattaforma che abbiamo creato per moltiplicamore costituisce un’innovazione fondamentale – sostiene Chiara Bramani, Fundraising and Marketing Manager di Seed – è un modo nuovo per potenziare la comunicazione tra sostenitori e bambini rendendola ancora più trasparente, coinvolgente e, soprattutto, sociale per i donatori”.
(08/05/2013)
Info: www.moltiplicamore.org