Casola Valsenio (RA) si appresta a celebrare la Festa di Primavera. L’appuntamento è fissato per giovedì 25 aprile per le vie e le piazze del centro storico del paese, con il momento clou della sfilata dei “carri di pensiero” nel pomeriggio. Sabato 27 aprile, poi, si svolgerà la Notte di Primavera, la sfilata in notturna dei “carri di pensiero” che per l’occasione si arricchirà di giochi di luce e musiche legate ai temi e alle allegorie rappresentate dai carri. Pur avendo mutato nome e data, la festa di Casola Valsenio conserva inalterati i caratteri tradizionali. Sfila ancora, preceduto dalla banda del paese, il carro della Vecchia che viene processata e bruciata, e sfilano ancora i “carri di pensiero”, ogni anno ricchi di forme nuove, di allegorie, costumi e colori più ricercati e con dimensioni sempre più imponenti (alti fino a sei metri, accolgono anche venti figuranti). Inoltre i figuranti restano immobili in forme plastiche per tutto il tempo della sfilata, dando vita e dei veri e propri quadri viventi, una sorta di pagina tridimensionale di letteratura popolare.
Come una volta, i costruttori dei carri lavorano gratuitamente per oltre un mese, per la soddisfazione di un premio simbolico, per l’applauso della folla e, soprattutto, per l’affermazione dell’idea che esprimono con il carro. Quella di Mezzaquaresima era festa di origine pagana che interrompeva il grigiore della Quaresima con un giorno di carnevale.
(22/02/2013)