Anche quest’inverno, nei Comuni turistici della Lombardia, sarà garantita l’assistenza sanitaria stagionale. Tre le Asl coinvolte, per un totale di 7.086 ore di assistenza medica di base garantita. Lo ha deciso la Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Sanità Mario Melazzini. Le Asl di Bergamo, Sondrio e Valle Camonica potranno quindi predisporre, per il periodo invernale (da dicembre ad aprile), questa tipologia straordinaria di assistenza (valida anche nelle domeniche e nei giorni festivi) in tutte quelle località dove la presenza turistica è particolarmente significativa in rapporto alla popolazione residente. A garantire tutte le prestazioni mediche necessarie saranno chiamati i medici di base convenzionati. Qualora questi non siano in numero sufficiente, le Asl potranno avvalersi della collaborazione anche dei medici di continuità assistenziale. Tutti avranno come compito quello di eseguire visite ambulatoriali e domiciliari, interventi di pronto soccorso, rilascio di prescrizioni farmaceutiche e certificati di malattia, proposte di ricovero. Quest’anno il servizio è stato autorizzato per le seguenti località: Asl di Bergamo: Foppolo, Valtorta (1.000 ore, da dicembre ad aprile); Asl di Sondrio: Livigno, Bormio (Valfurva, Valdidentro), Aprica, Chiesa Valmalenco (Caspoggio, Lanzada), Madesimo, Campodolcino (3.186 ore, da dicembre ad aprile); Asl della Valcamonica: Ponte di Legno, Borno, Montecampione (2.900 ore, da dicembre ad aprile).
(30/11/2012)