“Babilonia era una coppa d’oro in mano al Signore, con la quale egli inebriava tutta la terra.”
Così il profeta Geremia evoca il potere e il fascino tentatore di questa antica città, le cui testimonianze echeggiano nella Bibbia e nei classici.
Ma cosa si cela dietro il mito? Come ha potuto una delle città più importanti dell’Antichità, capitale e faro culturale del Vicino Oriente, trasformarsi in un’immagine nefasta di confusione, vizio e lussuria?
Guidando il lettore in uno stimolante viaggio tra mito e realtà, Paolo Brusasco svela la storia della città con le sue straordinarie meraviglie – i Giardini Pensili, le Mura, la Torre di Babele – e le incredibili conquiste culturali tramandate sia a Oriente sia a Occidente. Senza dimenticare che il sito archeologico è stato gravemente compromesso dagli eventi bellici della seconda guerra del Golfo.