Lunedì 25 Novembre 2024 - Anno XXII

Buon compleanno porto d’Amburgo

  Dall’11 al 13 maggio si rinnova l’appuntamento con la tradizionale festa di compleanno del porto fluviale di Amburgo. Istituita nel 1997 per celebrarne il centenario, è diventato poco a poco uno degli eventi più amati dagli amburghesi e anche dai visitatori di tutto il mondo che per l’occasione si ritrovano nella città anseatica. Il programma per l’823° anniversario del porto prevede spettacolari parate di velieri d’epoca sull’Elba, il “balletto” dei rimorchiatori (in programma sabato 12 alle 18) e uno spettacolo di fuochi d’artificio. A fare da contorno bancarelle gastronomiche, musica e canzoni marinare, fiumi di birra e un festival … Leggi tutto

Buon compleanno porto d'Amburgo

 

Dall’11 al 13 maggio si rinnova l’appuntamento con la tradizionale festa di compleanno del porto fluviale di Amburgo. Istituita nel 1997 per celebrarne il centenario, è diventato poco a poco uno degli eventi più amati dagli amburghesi e anche dai visitatori di tutto il mondo che per l’occasione si ritrovano nella città anseatica. Il programma per l’823° anniversario del porto prevede spettacolari parate di velieri d’epoca sull’Elba, il “balletto” dei rimorchiatori (in programma sabato 12 alle 18) e uno spettacolo di fuochi d’artificio. A fare da contorno bancarelle gastronomiche, musica e canzoni marinare, fiumi di birra e un festival collaterale che quest’anno è dedicato all’India. Nell’ambito della festa del porto è previsto anche il battesimo di una nuova nave da crociera della compagnia AIDA Cruises, la AIDAmar. Si potrà fare un giro del porto con lo Schaarhörn, un battello a vapore vecchio di cent’anni, oppure fare le ore piccole a bordo del veliero-discoteca Cap San Disco. Nei festeggiamenti è coinvolta anche la Speicherstadt, il distretto degli antichi magazzini portuali sull’Elba che una schiera di famosi architetti e designer sta trasformando in uno dei quartieri più trendy di Amburgo.

(01/03/2012)

 

Info: www.hamburg.de

LEGGI ANCHE  Reporters Sans Frontières. A difesa dei giornalisti
Condividi sui social: