Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Dallas, metropoli “di mezzo”, a Milano

Una grande città che si sta per fondere con la non lontana Fort Worth, ma che non è capitale del Texas (Austin). Una metropoli in divenire, città da tutti conosciuta per l’assassinio di John F. Kennedy, ma che oggi desidera far conoscere agli italiani le molte interessanti attrattive turistiche che è in grado di offrire

Tramonto rosa su Dallas
Tramonto rosa su Dallas

 

Nella raffinata cornice conviviale del Ristorante “Il Marchesino” del Teatro alla Scala, la Martinengo (Global Marketing Communication) ha presentato venerdì 10 febbraio un ospite d’eccezione: la città texana di Dallas, guidata da Phillip Jones, Presidente e CEO della Convention & Visitors Bureau, accompagnato da Dave Krupinski, Direttore per il Turismo. Sorseggiando l’aperitivo, Mr. Jones ha avuto modo di esternare educatamente quello che per lui pare diventato un tormentone di difficile soluzione; quasi tutti gli interlocutori che hanno “masticato” un po’ di USA, hanno infatti dichiarato di conoscere la East Coast (New York e dintorni!) o la West Coast (California). Mai nessuno, o pochissimi, che abbiano fatto sosta nel “Middle” americano, con i vasti territori che, in questo caso, corrispondono all’immenso Texas, grande due volte abbondanti l’Italia. Uno stato nello stato, verrebbe da dire, ricco di tutto: petrolio, gas naturale, uranio, zolfo, energia idroelettrica, cemento. Per non parlare delle grandi produzioni di frumento, cotone, agrumi e dei prodotti del mare, pescati nel golfo del Messico.

E per il turismo? Ci stiamo muovendo!

Acrobazie da rodeo
Acrobazie da rodeo

A fronte di una realtà dotata essenzialmente di “grandi numeri”, come si convengono ad un territorio ricco di risorse naturali e delle molte altre favorite e sviluppate dal lavoro dell’uomo, il Texas, segnatamente la città di Dallas con la vicina Forth Worth, si stanno attrezzando per favorire l’arrivo di turisti – già presenti in gran numero i visitatori degli States – anche dall’Europa e, in questo caso, dall’Italia. La città offre tutto, o quasi.

Qualche numero? Dallas è l’ottava città più grande degli Stati Uniti, la più “utilizzata” per meeting e congressi; l’area metropolitana dispone di otre 8000 ristoranti e di 200 campi da golf. Per gli amanti poi del Texas-iconografico, immortalato da centinaia di film, si potrà aggiungere che Dallas è la città “regina” dei rodei (ospita il campionato mondiale) e dei cow-boys! Altri numeri di sicuro impatto emotivo: 73.000 stanze d’hotel, oltre 6 milioni e 300mila abitanti in unione a Forth Worth, terzo aeroporto mondiale per movimento passeggeri (57 milioni all’anno, come dire tutti gli abitanti dell’Italia!).

LEGGI ANCHE  Pienza, un regalo dal Trecento fiorentino

Non solo “grandi numeri”, comunque

Il Dallas Arts District
Il Dallas Arts District

Una grande città vive anche e soprattutto per la qualità della vita che sa offrire ai propri cittadini, turisti compresi. E in questo Dallas ha molto da offrire. Il Dallas Arts District, ad esempio, con un’estensione di 27 ettari, è il più vasto distretto artistico urbano del Paese e ospita il Dallas Museum of Art, la Crow Collection of Asian Art, il Nasher Sculpture Center, il Morton H. Meyerson Symphony Center e il nuovissimo AT & T Performing Arts Center.

Anche il mondo degli affari è ben presente, a giustificazione di un intenso movimento del turismo “business”. Nell’area di Dallas e Fort Worth si trovano le sedi di 24 delle 500 società incluse nel Fortune 500, le aziende “top” selezionate dalla rivista Fortune. Tra le aziende con base nell’area di Dallas e Fort Worth figurano: Exxon Mobil, AT &T, JC Penney, American Airlines, Burlington Northern Santa Fe Railroad, Radio Shack, Texas Instruments, Southwest Airlines e Atmos Energy. Dopo aver frequentato i luoghi della cultura, della buona cucina, degli spettacoli, si potrà completare la conoscenza di questa grande città americana assistendo a qualcuno dei molti avvenimenti sportivi che vengono organizzati: tornei di golf, incontri di football americano,vedendo all’opera una o più delle cinque squadre sportive tra le quali i famosi Dallas Cowboys, o frequentando la numerose gare automobilistiche organizzate presso il Texas Motor Speedway.

Insomma, a Dallas non si può e non ci si deve annoiare!

(16/02/2012)

Condividi sui social: