Italia Nostra onlus prende posizione contro il decreto legge sullo Sviluppo. Alessandra Mottola Molfino, presidente dell’associazione, firma la nota stampa che stigmatizza il provvedimento governativo, in particolare sulle modifiche che riguargano le spiagge e le norme sulle costruzioni. “Italia Nostra manifesta profonda preoccupazione per la totale deregolamentazione in materia edilizia, attuata introducendo lo strumento del silenzio assenso per ogni ipotesi di nuova costruzione e di edificazione già sottoposta al regime del permesso di costruire”. “Censurabile è altresì la prevista privatizzazione delle spiagge italiane, attraverso l’introduzione del diritto di superficie per 90 anni, con conseguente diritto di edificazione nelle aree inedificate. Un furto agli italiani, privati di un loro pubblico bene…”.
Conclude la lettera: “la ripresa economica del Paese è possibile solo a condizione di abbandonare anacronistiche e devastanti politiche di consumo del territorio: contro la crisi l’unica soluzione praticabile è quella che passa, superandola, da un’economia basata sul mattone ed approda ad una seria economia dell’ambiente, della conoscenza e dei beni immateriali”.
(09/05/2011)
Info: www.italianostra.org