Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Sempre più in alto…

Qualcosa come 137 piste tra Italia e Svizzera per una lunghezza complessiva di 350 chilometri e 2.259 metri di dislivello, 59 impianti di risalita e lo snowpark più alto di Europa. Cervinia presenta le novità della stagione sciistica

La pista 24 con una pendenza a metà tra una rossa e una nera
La pista 24 con una pendenza a metà tra una rossa e una nera

La Ventina è una delle piste più lunghe e famose delle Alpi con i suoi 11 chilometri dai 3.500 del Plateau Rosà a Breuil-Cervinia paese. Una pista impegnativa più per la lunghezza che per le difficoltà tecniche. Per chi desidera qualcosa di più impegnativo sono state disegnate due altre piste nella parte alta dell’area sciistica del Cretaz, nella zona della nuova seggiovia Pancheron, proprio ai piedi del Cervino. La prima è una nera, la N°59, chiamata, appunto, Pista nera del Cervino, 247 metri di dislivello su 1.175 metri con un ripido muro iniziale proprio sotto le Creste del Furgegen. Questa pista va poi a confluire nella 24, pista impegnativa a metà tra una rossa e una nera che è stata completamente ridisegnata, allungata e allargata.

Ironicamente, proprio dove la velocità sugli sci trova la sua massima espressione è stato inventato lo Slow Ski, lo “sci dell’anima”. Una pista rossa, la 9 bis, panoramica che si distacca dalla 24 in località Città delle pietre. Pensata per essere percorsa lentamente, fermandosi a osservare il paesaggio della parete meridionale del Cervino; per sedersi su una panchina a riposarsi e a meditare, godendo della natura circostante per scoprire il profumo della neve e il flebile fruscio prodotto dallo sfregamento dei cristalli nevosi che scivolano a valle per gravità. Insomma, una filosofia opposta a quella della discesa aggressiva a rotta di collo e tutta d’un fiato.

Happy Ski, l’aperitivo sospesi nel vuoto

Arrivo funivia a Plateau Rosà
Arrivo funivia a Plateau Rosà

A Plain Maison ci sono un nuovo parco giochi per i più piccoli, un’area riservata ai principianti vicino alle terrazze solarium dei bar-ristoranti, all’opposto, gli spericolati troveranno l’Indianpark per lo snowboard, i freestyle skier e anche per gli sci twin tips (a doppia punta). In zona seggiovia Fornet un parco di oltre 400 metri di lunghezza e 100 di larghezza con nuovi rail e kicker. Un percorso di quasi un chilometro è l’Acrobatik Village dedicato al boarder cross e allo ski cross. Altre novità sono l’Happy Ski, ovvero la possibilità di gustare un aperitivo serale sospesi nel vuoto, nel punto più alto della funivia che collega Cervinia paese con Plan Mason. Ai 3.500 metri di Plateau Rosà, presso la stazione d’arrivo della funivia è stata realizzata la mostra-museo permanente titolata “Una Montagna di Lavoro”: al suo interno utensili, manufatti, foto dell’epoca e audiovisivi che raccontano la storia degli impianti. Su prenotazione è possibile sciare all’alba sulle piste ancora chiuse, lasciando la prima traccia sulla neve o, all’opposto, salire a bordo di un gatto delle nevi e partecipare dal vivo alla battitura delle piste, con cena in quota al Rifugio delle Guide di Plateau Rosà, a.3500 metri insieme ai gattisti.

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Concludendo… Nel segno di Mike

Mike Bongiorno a Cervinia per i suoi 80 anni
Mike Bongiorno a Cervinia per i suoi 80 anni

A Breuil-Cervinia, nascerà il primo museo dedicato all’indimenticabile Mike Bongiorno. Il presentatore era uno sportivo praticante ed era legatissimo alla località come ha testimoniato il figlio Nicolò Bongiorno. Qui veniva praticamente tutti i fine settimana e sul Cervino salì per realizzare una pubblicità televisiva che divenne famosissima e un vero tormentone con i suoi due slogan, l’iniziale “Sempre più in alto!” e il finale “Concludendo…!”. Per celebrare questo legame l’amministrazione comunale e la famiglia stanno curando l’allestimento di un museo che dovrebbe essere inaugurato nel corso della stagione. (27/11/10)

 

Info

www.cervinia.it

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