Il 27 e il 28 agosto a Brisighella, in Romagna, è tempo dell’Arca dei Savori. Savori con la “v” e non sapori, un termine che rimanda ai testi di cucina medievali ed è, raccontano gli ideatori della manifestazione, una libera traduzione dell’espressione dialettale Savur che evoca gusto e odori della tradizione contadina.
L’Arca nasce nel 2001, quando il comune in provincia di Ravenna prese spunto dall’Arca del Gusto inventato da Slow Food per tutelare i prodotti tipici. E proprio questi ultimi saranno al centro della manifestazione, arrivata quest’anno alla decima edizione e riproposta dall’Associazione “Il Lavoro dei Contadini”, dalla Società di Area “Terre di Faenza” e dalle “Strada dei Vini e dei Sapori delle Colline di Faenza”. Filo conduttore di questo fine settimana del gusto saranno le ricette di cucina dei contadini di Romagna.
Il calendario
Si comincia venerdì 27 agosto nel cortile storico di Villa Corte con Enrico Gurioli e Alessandro Molinari Pradelli. I due scrittori ed esperti di cucina popolare italiana stanno lavorando alla stesura di un libro sulle ricette di casa dei contadini romagnoli. Il volume sarà presentato ufficialmente in occasione dell’edizione 2011 della manifestazione. Sabato 28 agosto è la volta dell’itinerario fra tradizione e “savori”. Il percorso si snoderà attraverso aziende agricole e agrituristiche della collina faentina. Il viaggio condurrà alla scoperta della preparazione, degustazione e commercializzazione dei prodotti tipici e dei vini, con spettacoli e ricostruzioni della vita e del lavoro dei contadini di un tempo. (19/08/10)
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