Salame di Turgia e Toma di Lanzo, Prosciuttello dell’Alta Val Di Susa e Canestrelli. C’è da leccarsi i baffi a leggere il programma dei nuovi “Viaggi del Paniere“, l’iniziativa promossa anche quest’anno dalla Provincia di Torino e dell’Atl “Turismo Torino e provincia”. Protagonisti sono i pezzi forti del “Paniere”, che include 32 prodotti tutelati dal 2001 da un marchio apposito, oltre ai vini doc della provincia di Torino, e annovera circa 900 produttori, 27 punti vendita e 70 ristoranti.
Il calendario dei sei weekend turistici ed enogastronomici programmati per il 2010 va da aprile a novembre, con un badget di spesa che parte da 99 euro: il sabato si arriva autonomamente a Torino per visitare per conto proprio la città e pernottare in un hotel tre stelle centrale in camera doppia con prima colazione; la domenica comincia il viaggo del paniere vero e proprio per visitare chiese e musei del posto, assaporare i prodotti agroalimentari e visitare i produttori locali accompagnati da una guida.
Per un turismo di prossimità
La domenica mattina si parte alle 9 in bus da piazza Castello a Torino verso una delle destinazioni previste: le Valli di Lanzo, il Canavese (con Ivrea e Caluso), il Parco Nazionale del Gran Paradiso, la Valle della Dora Baltea (con Carema e Settimo Vittone), la Valle di Susa, le Valli Valdesi e Cavour. Volendo si può partecipare solamente alla gita fuori porta della domenica, senza quindi soggiornare il sabato notte in hotel. In questo caso, il costo è di 55 euro.
“L’iniziativa ha avuto un buon riscontro e ha alimentato un turismo di prossimità”, ha commentato Assessore provinciale all’Agricoltura e Montagna, Marco Balagna. “In sostanza”, ha aggiunto Balagna, “si trattava di torinesi che andavano alla ricerca dei sapori della tradizione a pochi kilometri dalla metropoli subalpina. Quest’anno abbiamo deciso di compiere un passo ulteriore, raggiungendo un pubblico nazionale ed internazionale, grazie alla collaborazione tra Provincia e Atl”. (27/1/2010)
Per informazioni
Tournedos Travel
Viaggi del Paniere, calendario 2010
Sabato 17 e domenica 18 aprile – Torino e le Valli di Lanzo: visita di Lanzo, del suo centro storico medievale e del suggestivo Ponte del Diavolo. A seguire visita ad Ala di Stura, uno dei paesi con la più alta concentrazione di affreschi e meridiane d’Italia e d’Europa (circa 76). A seguire pranzo tipico presso il Ristorante-Grand Hotel Ala di Stura. Nel pomeriggio, visita ai produttori (con degustazione) di Torcetti, Salame di Turgia e Toma di Lanzo.
Sabato 15 e domenica 16 maggio – Torino ed il Canavese: visita di, Ivrea, con la Cripta romanica del Duomo ed il Castello dalle rosse torri, il bellissimo ciclo di affreschi della Chiesa di San Bernardino. A seguire visita all’Enoteca Regionale dei vini della provincia di Torino a Caluso e pranzo tipico presso il ristorante “Barba Toni” a Orio Canavese. Nel pomeriggio visita ai produttori con degustazione di Erbaluce, Salampatata, Civrin della Val Chiusella, Toma ‘d Trausela.
Sabato 26 e domenica 27 giugno – Torino ed il Parco Nazionale del Gran Paradiso: passeggiata nel caratteristico villaggio di Ceresole Reale e pranzo tipico presso il rifugio Massimo Mila. Visita ai produttori con degustazione di Toma di Ceresole e Pandolce.
Sabato 25 e domenica 26 settembre – Torino e la Valle della Dora Baltea: visita a Carema (in occasione della Festa del Vino) e alla Pieve di San Lorenzo a Settimo Vittone. Pranzo tipico presso il ristorante “La Baracca” a Settimo Vittone e successiva visita ai produttori, con degustazione di vino Carema, Canestrelli e formaggi.
Sabato 16 e domenica 17 ottobre – Torino e la Valle di Susa: visita del Museo Archeologico di Chiomonte e della Susa Romana. Pranzo tipico presso l’agriturismo “La Grangia del Courbaval” a Chiomonte. Nel pomeriggio visita ai produttori con degustazione di Vino del Ghiaccio, Toma del Lait Brusc, Prosciuttello dell’Alta Val di Susa.
Sabato 13 e domenica 14 novembre – Torino, le Valli Valdesi e Cavour: visita ai luoghi storici, tra cui Torre Pellice, il centro culturale e storico più importante della cultura valdese. Pranzo tipico presso il ristorante “La Civetta”, visita ai produttori con degustazione di Sarass del Fen e Mustardela. Visita a Cavour, in occasione della manifestazione “Tuttomele”, con degustazione delle antiche varietà di mele piemontesi e dei succhi di mele.
