Sapevate che… Nel Messico è stato abolito il ministero (Subsecretaria) del Turismo?
Vai a capire. Paesi come il Messico e l’Italia, che al Turismo devono moltissimo, trattano come una cenerentola questa importante componente economica (nel caso dell’Italia riservando a Ministero ed Enit ridicole risorse economiche. Anni fa il budget dell’Enit di Tokyo serviva sì e no per pagare gli stipendi e affiggere un cartellone nel metrò della Ginza; senza la grana, si sa, poco si combina.
Sapevate che… A Milano sarà possibile visitare (“a rate”, in fasi successive e in due differenti monumenti della città) l’incredibile (non meno che meraviglioso) Codice Atlantico?
C’è solo un piccolo (non per alcuni) problema: il costo dell’ingresso. Poco meno di 22 euro a cranio non è poco (vabbè, c’è anche chi ne paga 200 per andare a vedere la carcassa di Maradona giocare come una foca; ma combattere la scemenza, si sa, è inutile). E se poi si pensa a un capofamiglia che vuol portare a vedere il Codice anche mogliera e due figli, ancorché minorenni, si parla di 67 euro, roba (per alcuni) da accendere un mutuo.
Sapevate che… A Napoli sono infuriate le polemiche (forse su Gomorra e su altre recenti e poco edificanti vicende cittadine)?
No, più piamente (vista la vicenda della Febbre Porcina del Virus A) sulla “igienicità” di baciare la teca del sangue di San Gennaro. E non si capisce il perché, datosi che se mai dovesse scoppiare una epidemia il Santo interverrebbe certamente (questa sì che è fede) facendo il solito miracolo.
Sapevate che… A Venezia (durante il Festival Cinematografico) sono apparsi troppi Nani e Ballerine?
Per dirla con Brecht, beato quel Festival (soprattutto se si dichiara culturale) che può fare a meno di Noemi, Briatore, Chavez, Gregoraci e D’Addario.
Sapevate che… Comincia a essere (e va bene così) cordialmente odiata (vedi l’anatema di Obama) la cosiddetta “Iperclasse” di banchieri, finanzieri e businessmen?
Gente che ha fregato a tanti povercrist gli stessi immensi guadagni che aveva loro promesso.
Sapevate che… In Italia la riapertura delle scuole è stata contrassegnata dalla polemica sull’eccessiva presenza, in alcune classi, di giovani studenti extracomunitari?
Mica bello, per un guaglione napoletano o una burdèla romagnola avere a che fare con un moretto magrebino o una olivastra pakistana. Ma (ben) peggio ancora per un bravo studente interista ritrovarsi nel banco con un coetaneo juventino.
Sapevate che… Il Papa ha lamentato che “troppi vescovi lavorano per sé”?
E vista la proibizione di sposarsi, non possono nemmeno giustificarsi citando Leo Longanesi (che descrivendo il Belpaese commentò che nel terzo bianco della bandiera nazionale dovrebbe essere scritto “Tengo Famiglia”).
Sapevate che… In Italia si suggerisce di combattere la Febbre Porcina alias Virus A lavando frequentemente le mani?
Ma in tanti cessi dei locali pubblici del Belpaese il sapone col cavolo che c’è.
Sapevate che… Anche da defunta l’Alitalia non cessa di far danni ai cittadini del Belpaese?
Nella fattispecie a coloro (forse un po’ pirla) che le avevano dato fiducia comprandone obbligazioni e azioni finite in quasi carta straccia. E a chi si attendeva un minimo rimborso in titoli di Stato è stato infatti notificato che avverrà si (e sarà pure miserrimo), ma sarà “arrotondato per difetto” (te pareva). Per dirla col poeta, se devi avere 1001 euro (o 1999) di euro te ne danno 1000 e te ne fottono 1 (o 999). Tèl chì el servìsì.
Sapevate che… I potenti scoprono che nel Belpaese molte cose non funzionano solo quando ne diventano vittime?
A Milano Berlusconi resta bloccato tra un casino di auto e a quel punto scopre che la tangenziale fa schifo (a Madrid ne hanno già costruite tre, la M30, la M40 e la M50 e quando l’ultima costruita comincia a registrare troppo traffico ne approntano una nuova). A Roma il sindaco Alemanno ignorava che nell’aeroporto della città da lui governata la consegna bagagli faceva schifo. Fin quando, consegnatagli la valigia dopo 1 ora e 14’ di attesa, ha pensato bene di incazzarsi.
Sapevate che… Andare a vedere una partita di pallone in uno stadio italiano è ormai più complicato di quanto lo fosse il passaggio del Muro di Berlino?
Eh si, per avere la Tessera del Tifoso (necessaria per vedere 22 signori in mutande che danno calci a un pallone) sono necessari più documenti di quanti ne fossero richiesti a Berlino durante la Guerra Fredda per attraversare il Checkpoint Charlie.
Sapevate che… Se si parla di enogastronomia, i giornali e le tivù si sbizzarriscono nel presentare ristoranti e trattorie, ma mai una volta che segnalino il costo (medio) di un pasto?
E così il povero lettore o videodipendente resta lì come un pirla, col rischio che vada nel ristorante segnalato e per pagare il conto deve fare un mutuo. Basterebbe soltanto (modesta proposta) che a fine presentazione fosse segnalato il costo medio di un primo e di un secondo). (29/9/09)