Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Giochi d’acqua a Villa Litta

Grotte artificiali, spruzzi e gorgoglii d’acqua inaspettati. Sono le sorprese della cinquecentesca Villa di Lainate, vicino a Milano. Dal 10 maggio parte la stagione estiva con visite guidate pomeridiane e notturne, mostre e concerti fino a ottobre

La fontana di Galatea
La fontana di Galatea

C’è un tesoro d’arte a Lainate, a nord ovest della provincia di Milano, che merita una visita. È la Villa Borromeo Visconti Litta, il complesso ideato nel 1585 da Pirro I Visconti Borromeo come dimora di villeggiatura e svago, che stupisce per la sua ricchezza decorativa e architettonica e per l’ingegnosità idraulica: su una superficie di quasi tre ettari sorge il palazzo più antico, che risale al Cinquecento, e l’ala più moderna, quella settecentesca; si può passeggiare nel Cortile d’onore, attraversare il giardino all’italiana, i filari di carpinati da poco piantumati, le fontane restaurate di Galatea e Nettuno.

Gli spazi del Ninfeo sono forse i più suggestivi: ci si addentra in un susseguirsi di grotte artificiali con una frescura molto piacevole d’estate, le stalattiti sulle pareti, le nicchie, gli anfratti e ovunque le accurate decorazioni a mosaico in ciottoli bianchi e neri. E poi getti e spruzzi d’acqua scenografici che partono inaspettatamente da forellini aperti sui pavimenti, sui gradini all’esterno, dai sedili o da teste di leone, allietando oggi come allora gli ospiti in visita al palazzo. Scherzi d’acqua che riflettono la perizia dell’impianto idraulico messo a punto dall’ingegnere militare Agostino Ramelli, utilizzando la pressione dell’acqua raccolta in un pozzo e non la forza idraulica di torrenti o cascate.

Restauro e manutenzione. I lavori continuano

Il Cortile d'onore dall'alto
Il Cortile d’onore dall’alto

Dai Visconti Borromeo, la Villa è passata negli anni alla famiglia degli Arese, dei Litta, dei Weill Weiss e dei Toselli. Questi ultimi l’hanno abitata fino al 1970 e solo l’anno dopo è subentrato nella proprietà il Comune di Lainate. Da allora è cominciato e continua anche ora un lungo lavoro di restauro e manutenzione, sostenuto dall’amministrazione comunale e dall’Associazione Amici di Villa Litta, che con i suoi ottanta volontari porta avanti visite guidate e iniziative di carattere artistico e culturale. Ad oggi circa l’80 per cento degli spazi della dimora sono stati recuperati.

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L’ultimo tassello del piano di ristrutturazione e restauro degli spazi storici della Villa è il Canevone, un sotterraneo del ‘600 che serviva da grande cantina e magazzino e che nell’Ottocento fungeva da camera calda per riscaldare le serre sovrastanti. L’intervento è stato presentato alla stampa in questi giorni dal sindaco di Lainate, Mario Bussini, dall’assessore alla cultura, Celesta Spotti e dal presidente dell’Associazione Amici di Villa Litta, Adriano Anzani.

Estate in Villa

L'emiciclo delle grotte artificiali
L’emiciclo delle grotte artificiali

Oltre alla novità del Canevone è stato illustrato il programma della stagione estiva della Villa, che partirà domenica 10 maggio con il concerto della Celtic Harp Orchestra, per terminare il 4 ottobre.

Si va dalle visite guidate pomeridiane “Domeniche in Villa” (dal 10 maggio al 2 agosto e dal 30 agosto al 4 ottobre) a quelle serali “Notturni al Ninfeo” (ogni sabato di giugno e luglio, dal 1 al 29 agosto, e tutto settembre) fino ad arrivare alla tradizionale rievocazione storica del fine settimana del 5 e 6 settembre con i personaggi in costume d’epoca. In calendario anche i concerti-aperitivo della domenica mattina, mostre di pittura e scultura, spettacoli teatrali e laboratori creativi che coinvolgeranno i bambini e i loro genitori. Tra le iniziative di questo mese si segnala l’Esposizione artigianale e artistica Arte & Natura in programma nel weekend del 16-17 maggio.

Curioso invece l’appuntamento del 12 luglio con la partecipazione della Scuola d’arme e spettacoli a fil di spada dell’Accademia “Lame Ribelli” di Torino che impartirà lezioni di combattimento storico e scenico. Il tutto nella suggestiva cornice della Villa, un luogo simbolo, ha sottolineato il sindaco Bussini, che si misura con le sfide poste dall’internazionalizzazione. L’Amministrazione comunale ha infatti candidato il sito come luogo di rappresentanza in occasione dell’Expo 2015.

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Chi volesse invece dare un contributo al lavoro dei volontari, può diventare amico della Villa contattando direttamente l’associazione.

(7/5/09)

 

Per saperne di più:

Villa Borromeo Visconti Litta

Largo Vittorio Veneto, 12 – Lainate (Mi)

Ufficio Cultura 0293598266 – 267 – cultura@lainate.inet.it

www.insiemegroane.it; www.castellieville.it

 

Associazione Amici di Villa Litta

www.amicivillalitta.it

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