Giovedì 21 Novembre 2024 - Anno XXII

Il folclore in biblioteca

Riti, artigianato, ricette, racconti. I “tesori” che compongono il patrimonio culturale immateriale d’Italia ora possono essere consultati, e custoditi, in una speciale biblioteca multimediale appena istituita a Civitella d’Agliano, in provincia di Viterbo

La bibliomediateca delle Pro Loco
La bibliomediateca delle Pro Loco

È stata appena inaugurata la Bibliomediateca delle Pro Loco. L’istituto si trova all’interno di Palazzo delle Forre a Civitella d’Agliano (Viterbo) e metterà a disposizione degli studiosi una prima raccolta di contributi multimediali, libri, immagini, video sulle tradizioni orali, il folclore, le pratiche sociali, i riti, le feste e l’artigianato, tutto ciò insomma che costituisce il patrimonio immateriale di una società e che è riconosciuto dall’Unesco come patrimonio dell’umanità. L’originale biblioteca rappresenta la fase attuativa di un progetto più ampio ideato dall’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) e dal suo presidente Claudio Nardocci: l’iniziativa si chiama SOS Patrimonio Culturale Immateriale e intende salvaguardare quei “tesori” che rischiano di scomparire senza lasciare traccia, neanche nella memoria.

Patrimonio dimenticato

Il folclore in biblioteca

La Bibliomediateca per ora è aperta al pubblico solo su prenotazione, chiamando il numero UNPLI 06 99 22 64 83.

“Sarà il primo contenitore delle tante tradizioni del nostro Paese – ha dichiarato Nardocci – una bibliomediateca che è potuta nascere e che continuerà ad arricchirsi grazie al contributo delle Pro Loco italiane, che avranno così un’occasione in più per valorizzare il proprio territorio. E’ bene ricordare – ha aggiunto il presidente – che il progetto “SOS Patrimonio Culturale Immateriale” sarà portato ad esempio in campo internazionale dall’ ICCROM (Centro Internazionale di Studi per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali in campo internazionale)”.

Oltre alla bibliomediateca che continuerà a raccogliere tutto il materiale che affluirà dalle seimila pro loco italiane, è stata di recente presentata da Nardocci anche una guida intitolata Il patrimonio dimenticato” che raccoglie foto, ricette, itinerari, leggende di grandi e piccole comunità dal Trentino alla Sicilia, “patrimoni intangibili”, ha detto il presidente dell’UNPLI, “da riscoprire con rinnovata sensibilità”.

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Il volume può essere richiesto gratuitamente contattando la sede nazionale dell’UNPLI. (4/5/09)

 

Per saperne di più:

UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia)

Tel 06 99 22 64 83 – unpli.nazionale@tiscali.it

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