Sapevate che… In Italia ci sono “circa” 10.000 agenzie di viaggi?
Niente paura. Grazie a una corposa popolazione del Belpaese e al crescente aumento degli immigrati, c’è ancora tempo prima che in Italia si raggiunga il rapporto di una agenzia viaggi per abitante.
Sapevate che… Sulla scia di Cristoforo Colombo, Renzo Iorio ha compiuto una grande scoperta?
Eh sì, c’è chi scopre l’America e chi (più modestamente, d’altro canto non c’è mica tutti i giorni un continente da scoprire girato l’angolo).
Renzo Iorio (presidente di Aica, ma TTG Newsletter, ahilui, non spiega cos’è l’Aica, e vabbè) ad esempio, lamentando che “le previsioni Aica dei primi tre mesi del 2008 evidenziano una leggera flessione del tasso di occupazione delle camere d’albergo” ha segnalato tra le priorità più urgenti “misure concrete per la ‘destagionalizzazione’ del Turismo in Italia”. Visto che la sullodata, bella da pronunciarsi (fa colpo e fa chic) non meno che lunga parola, altro non è che sinonimo di “scaglionamento delle ferie”, la scoperta di Iorio altro non serve che (antico detto emiliano) “a dare aria alla bocca”. Dello scaglionamento delle ferie (Mondointasca Gossip lo urla da quel tempo) non frega niente a nessuno (nonostante la sua enorme importanza nell’ambito del Turismo in Italia).
Sapevate che… In Spagna la Catalogna è la regione più visitata dagli Italiani?
Come in Italia la Liguria è la regione più visitata dai Francesi (per andare in auto da Nizza a Roma, uno da dove passa?). Ci sarebbe una via alternativa che passa dalla Svizzera all’Austria e di lì, via Lubiana, si raggiunge Roma attraverso Veneto e Toscana, ma incontra scarso consenso.
Sapevate che… Le “Piogge Acide” sono finite in soffitta?
Qualche lustro fa dottori e scienziati di mezzo mondo urlarono un drammatico allarme: le Piogge Acide ammazzeranno in mondo! E tutti a farsela sotto, correndo a vedere per l’ultima volta i pini della Foresta Nera piuttosto che le querce dell’Auvergne. Poi, d’amblè, delle Piogge Acide non ha più parlato nessuno. Scomparse. E i pini della Foresta Nera e le querce dell’Auvergne sono ancora lì, al loro posto. Accade abbastanza sovente (che all’improvviso vengano segnalati fenomeni e avvenimenti paurosi e drammatici, dopodichè – trascorso il famoso quarto d’ora di notorietà predicato da Andy Warhol – tutto torna come prima).
Sapevate che… Le compagnie aeree Low Cost si stanno buttando anche sul “traffico business” (aziendale) e offriranno pacchetti turistici “dinamici”?
Il tutto (con riferimento ai due colossi, Ryanair e Easyjet) in una impressionante progressione di numeri quanto a “volato”, passeggeri-trasportati, incremento di occupazione e presenza di viaggi aziendali, di business a bordo di questi aerei Low Cost. Pertanto, a venire “aggredito” da questo nuovo modo di viaggiare (perché come noto con il biglietto aereo puoi comprare pure tutto quanto occorre per il resto del viaggio) non è più soltanto il turismo tradizionale, il solito tran-tran del viaggetto weekend “aereo + albergo”. A dover meditare (e preoccuparsi) sono ormai in tanti.
Sapevate che… Il Museo Guggenheim di Bilbao ha compiuto dieci anni?
Evviva! Merita davvero i complimenti, da estendere a chi (amministratori locali, politici, finanza e imprenditoria locale) capirono quale importante “volano” può costituire una importante costruzione dedicata alla cultura. Bilbao era una città invivibile non meno che non visitabile e oggidì ospita frotte di turisti, congressi, manifestazioni.
Sapevate che… E’ il caso che chi prende un aereo nel Belpaese allacci (ben stretta) la cintura di sicurezza?
Enrico Diodati (responsabile dell’ufficio addetti alla sicurezza degli aerei) avverte infatti (così almeno scrive il Corriere della Sera) che gli aerei in arrivo e partenza negli aeroporti italiani non sono ispezionati “perché i controllori sono in sciopero per il taglio di una indennità di due euro lordi orari”). “Il settore aereo è pertanto senza controllo e la situazione potrebbe determinare pericoli per la sicurezza del volo”.
Sapevate che… L’Italia potrebbe essere il più grande paese del mondo?
La dimostrazione? Eccola. Per quanto riguarda la ricchezza di materia grigia, di sveltezza mentale e fantasia, gli Italiani sono sicuramente i primi. Le prove? Eccone un paio. La prima: anni fa, a Napoli, a poche ore dall’obbligo delle cinture di sicurezza sull’auto, erano già in vendita t-shirts bianche con striscia trasversale nera. La seconda: molti automobilisti sparsi nello stivale lamentano che alcuni comuni (per tirar su un po’ di soldi) hanno inventato la bella furbata di “accorciare il giallo ai semafori”, nel senso che chi attraversa un incrocio senza sgommare ai cento all’ora (ma in tal caso sarebbe legalmente rapinato per “eccesso di velocità”) ha (molte) più “chances” di essere cuccato “a passare col rosso” e a quel punto l’affare è fatto: una bella multa e va la’ che vai bene!
Purtroppo questa italica ricchezza di materia grigia, di sveltezza mentale e fantasia (vedi sopra) non è usata bene, è sciupata (per fini poco edificanti quando non criminosi). Ma il giorno in cui le suesposte eccellenti doti del “poppolo” italiano saranno impiegate per l’ottenimento di cose serie, importanti, costruttive, dedicate al comune benessere generale, quel giorno l’Italia dominerà il mondo.