Sabato 28 Settembre 2024 - Anno XXII

Omaggio emiliano alla Madonna del Presepe

Lo stucco della natività del convento di Santa Caterina esposta a Cento insieme a bassorilievi di Donatello e un disegno di Guercino. Una storia di devozione quasi dimenticata torna alla Pinacoteca civica

La Madonna del Presepe. Cento, Chiesa dei S.S. Sebastiano e Rocco
La Madonna del Presepe. Cento, Chiesa dei S.S. Sebastiano e Rocco

Due bassorilievi di Donatello, un disegno di Guercino e diverse opere divenute oggetto di devozione popolare sono tra i pezzi forti della mostra sulla Natività annunciata alla Pinacoteca di Cento dal prossimo 2 dicembre. In programma, non a caso, in periodo natalizio, per proseguire fino a primavera, la rassegna “La Madonna del presepe da Donatello a Guercino” espone una selezione di stucchi, opere policrome, grafiche, incisioni e documenti legati alla rappresentazione della nascita di di Gesù. Opere provenienti da Bologna, Ferrara e Firenze ma anche da Londra si affiancano al cuore della mostra, “La Madonna del Presepe” della chiesa dei Santi Sebastiano e Rocco di Cento. Si tratta di uno stucco giunto nella cittadina del 1516, presso il convento di Santa Caterina: di originale fattura e dotato di una discreta carica espressiva,  l’opera venne ripresa da un disegno di Guercino e da quest’ultimo presa a modello per altri bassorilievi e incisioni. Quando, all’inizio dell’Ottocento, il convento di Santa Caterina venne soppresso, la Madonna del Presepe fu trasferita nella chiesa dei Santi Rocco e Sebastiano e con il tempo dimenticata. Nuova attenzione allo stucco venne solo nel 1987, con un restauro che ne ha permesso l’attribuzione a Bartolomeo Bellano, discepolo di Donatello. 

Guercino, La Madonna del Presepe
Guercino, La Madonna del Presepe

La mostra torna a parlare di natività presentando due lavori di Donatello: la “Madonna dei cordai” del museo Bardini di Firenze e la “Madonna del seggiolino”, un bassorilievo in terracotta dorata, concesso in prestito dal Victoria and Albert Museum di Londra.
La storia della devozione e del culto della Madonna si intreccia con la ricerca di soluzioni artistiche in bilico tra espressività ed equilibrio, con risultati a volte semplici e intensi e a volte più raffinati.
Non poteva mancare, quindi, il disegno di Guercino, oggi di una collezione privata di Cento, in precedenza dato perduto, mentre tra le opere esposte ci sono bassorilievi di altri autori della cerchia di Donatello, – policromi e non – alcune incisioni e documenti dell’archivio di Stato di Bologna.
A fine mostra, in aprile 2008, la Madonna del Presepe di Bartolomeo Bellano verrà trasferita: visitatori e fedeli che abbiano perso l’occasione di vederla alla Pinacoteca la troveranno alla chiesa parrocchiale di San Pietro a Cento.

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La Madonna del Presepe da Donatello a Guercino, Una devozione antica e nuova nella terra di Cento
Pinacoteca Civica, Cento, via Giacomo Matteotti 18
Dal 2 dicembre al 13 aprile 2008
Orario: da martedì a domenica 9.30- 12.30 e 14.30- 19
Per informazioni: www.comune.cento.fe.it/madonnadelpresepe, Comune di Cento, Tel.  051 6843390

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