Cinque mostre aperte l’autunno scorso nel Nord Italia proseguono ancora per alcune settimane del nuovo anno grazie al grande successo di pubblico degli ultimi mesi. Le tre rassegne dedicate ad Andrea Mantegna a Padova, Verona e Mantova sono state prorogate al 28 gennaio con un prolungamento di 15 giorni rispetto alla data di chiusura prevista dal programma iniziale. Le note ufficiali dichiarano che quasi 5 mila persone al giorno siano entrate in una delle tre sedi dell’esposizione, inaugurata il 16 settembre scorso, in occasione del quinto centenario della morte dell’artista, avvenuta nel 1506.
Due mostre che ci riportano al XX secolo, invece, Tamara de Lempicka e Umberto Boccioni, in una città metropolitana meno ricordata per turismo e mostre d’arte come Milano, hanno visto una decisa affluenza di visitatori e proroghe ulteriori. L’esposzione dedicata alla polacca Tamara de Lempicka, la vera scoperta dei milanesi, ha visto 110 mila visitatori dal 5 ottobre sino al 3 gennaio scorso e proseguirà fino al 18 febbraio con un nuovo orario. La mostra del futurista Boccioni ha registrato 60 mila visitatori – i dati sono al 7 gennaio – ed è stata prorogata fino al 25 febbraio prossimo. “Abbiamo deciso di prorogare le due mostre di Palazzo Reale – ha annunciato l’assessore alla Cultura Vittorio Sgarbi – su suggerimento dell’assessore Orsatti che ha proposto di tenere aperta la mostra su Boccioni in occasione del Carnevale Ambrosiano, che quest’anno sarà dedicato al tema del Futurismo. La proroga è stata estesa anche alla mostra su Tamara de Lempicka, che ha registrato un grande successo di pubblico, creando un biglietto unico per visitare le due esposizioni”.
Dal 15 gennaio 2007, le due mostre Tamara de Lempicka e Umberto Boccioni, Milano, palazzo Reale:
tutti i giorni ore 9.30-19.30
lunedì ore 14.30-19.30
giovedì ore 9.30-22.30
Tamara de Lempicka: domenica ore 9.30-20.30; sabato 9.30-22.30
La biglietteria chiude un’ora prima