Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

A Natale i viaggi si acquistano on line

I dati nazionali sul commercio elettronico confermano che durante le feste i volumi di vendita nel settore turismo sono in crescita. Bene anche elettronica di consumo e informatica

Cresce il valore assoluto delle vendite natalizie
Cresce il valore assoluto delle vendite natalizie

Gli italiani che scelgono su Internet la propria vacanza di Natale procurano al comparto turismo la maggiore quota di fatturato dell’anno. Secondo NetComm, Consorzio del commercio elettronico italiano, e School of Management del Politecnico di Milano, in quasi tutti i settori gli acquisti effettuati sul web tra novembre e dicembre vedono un picco in salita e in particolare nel turismo, che è tra le prime voci dell’e-commerce da parecchi anni.
La ricerca eseguita su un campione di circa 50 operatori di commercio elettronico stima per le vendite sugli acquisti via Internet un valore di 877 milioni di euro. La crescita complessiva rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso è del 44 per cento. Il settore dei viaggi fattura a Natale circa il 40 per cento dell’anno, con numeri quindi ancora più positivi rispetto a quelli registrati, in media, nelle altre stagioni. Il comparto del turismo registra percentuali maggiori rispetto agli altri settori: elettronica di consumo e informatica vendono circa il 25 per cento dei volumi annuali; libri, musica e audiovisivi raggiungono il 20 per cento.
“Il Natale per i siti del commercio elettronico si conferma il periodo più caldo dell’anno”, ha detto  Roberto Liscia, presidente di NetComm, Consorzio del commercio elettronico italiano. La crescita del 44 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno è un importante segnale a favore del web proveniente dagli Italiani che dimostrano di apprezzare questo canale, in un momento solitamente molto critico e frenetico come quello della corsa ai regali natalizi. È un dato molto importante che lascia prevedere una sempre maggiore fiducia verso questa modalità di acquisto. Affidabilità dei siti, sicurezza e tempestività sono certamente le caratteristiche più richieste, soprattutto in un periodo a domanda così concentrata e a traffico logistico tanto intenso.”
La ricerca ha anche dato delle previsioni per il 2007 segnalando che il fatturato complessivo del commercio elettronico in Italia potrebbe avvicinarsi ai 6 miliardi di euro. Rispetto all’intero delle vendite al dettaglio l’e-commerce vale circa l’1,3 per cento: è molto, data la tradizionale diffidenza italiana al web, poco rispetto al 10 per cento della media americana e il 6 per cento di quella europea.

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