Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Milano rende omaggio a Dino Buzzati

Una mostra alla Rotonda della Besana fino al 28 gennaio presenta dipinti e disegni dello scrittore che si credeva prima di tutto un artista visivo

Dino Buzzati con cane
Dino Buzzati con cane

Colorati e buffi, talvolta misteriosi, personaggi. Donne discinte. Storie per bambini ma anche fumetti erotici. Narrazioni al confine tra realtà e fantasia, che attraversano fatti di cronaca, raccontano fiabe, rincorrono allegorie. Ma sempre ispirati a romanzi e racconti già scritti.
Tutto questo e molto altro ancora è presente nella mostra “Buzzati racconta. Storie disegnate e dipinte”, alla Rotonda di via Besana fino al 28 gennaio 2007, che presenta un meno noto Buzzati pittore ed evidenzia il connubio, nella sua arte, tra parola e immagine. Pensata per celebrare i cento anni dalla nascita avvenuta nel 1906, la raccolta ripercorre l’intera produzione, articolata e trasversale. Cuore “pulsante” della mostra – secondo la definizione amata dalla curatrice Maria Teresa Ferrari – è “Poema a Fumetti”, il primo fumetto d’autore della letteratura italiana, la più significativa delle opere dell’autore bellunese, dove si concentrano i temi a lui cari, fra sogni, ossessioni, domande sulla vita, morte, amore e sesso. Attorno a questo lavoro si articolano diverse sezioni. 

Il Duomo di Milano, 1952 (Foto:Holly Marchi)
Il Duomo di Milano, 1952 (Foto:Holly Marchi)

Colorati e buffi, talvolta misteriosi, personaggi. Donne discinte. Storie per bambini ma anche fumetti erotici. Narrazioni al confine tra realtà e fantasia, che attraversano fatti di cronaca, raccontano fiabe, rincorrono allegorie. Ma sempre ispirati a romanzi e racconti già scritti.
Tutto questo e molto altro ancora è presente nella mostra “Buzzati racconta. Storie disegnate e dipinte”, alla Rotonda di via Besana fino al 28 gennaio 2007, che presenta un meno noto Buzzati pittore ed evidenzia il connubio, nella sua arte, tra parola e immagine. Pensata per celebrare i cento anni dalla nascita avvenuta nel 1906, la raccolta ripercorre l’intera produzione, articolata e trasversale. Cuore “pulsante” della mostra – secondo la definizione amata dalla curatrice Maria Teresa Ferrari – è “Poema a Fumetti”, il primo fumetto d’autore della letteratura italiana, la più significativa delle opere dell’autore bellunese, dove si concentrano i temi a lui cari, fra sogni, ossessioni, domande sulla vita, morte, amore e sesso. Attorno a questo lavoro si articolano diverse sezioni.

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La balena volante, 1975
La balena volante, 1975

L’omaggio a Buzzati non si esaurisce qui. La curatrice, Maria Teresa Ferrari, tra i maggiori esperti a livello internazionale dell’opera pittorica di Dino Buzzati e promotrice di mostre ed eventi dedicati alla sua produzione, ha organizzato una serie di iniziative collaterali tra cui al Teatro Filodrammatici “Piacere, Dino Buzzati”, una performance multimediale teatrale, il 26 e 27 novembre, per cogliere Buzzati in modo completo. Si credeva, infatti, vittima di un equivoco: “Sono un pittore il quale, per hobby, durante un periodo alquanto prolungato, ha fatto anche lo scrittore e il giornalista”, scrisse nel 1967. “Il mondo invece crede che sia viceversa e le mie pitture quindi non le “può” prendere sul serio. La pittura per me non è un hobby, ma il mestiere; hobby per me è scrivere. Ma dipingere e scrivere per me sono in fondo la stessa cosa. Che dipinga o che scriva, io perseguo il medesimo scopo, che è quello di raccontare delle storie”.

“Buzzati racconta – Storie disegnate e dipinte”
Milano, Rotonda di Via Besana
15 novembre 2006 – 11 febbraio 2007
Orario: da martedì a domenica dalle 9.30 alle 18.30, giovedì fino alle 22.30, lunedì chiuso.
Informazioni: www.comune.milano.it/palazzoreale
Ingresso: 6 € intero, 4 € ridotto.

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