Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Spigolando tra turismo e dintorni

C’è da chiedersi se quanto ha scritto il Corriere online è dovuto a un refuso o a un lapsus freudiano? Eh sì, alle 12.36 del 10 maggio ai lettori di Flash 24 Ore (per capirci, le notizie che scorrono dal basso in alto su Corsera Online) è capitato di leggere (testualmente): “Quirinale, Berlusconi: il ricorrere a uno sciopero “ficale (sic!)”? Una possibilità….”. Ecco pertanto l’esterrefatto lettore domandarsi se l’errore è dovuto a un refuso o a un lapsus freudiano, adesso poi che la vicenda del dottor Sigmund Freud è finita sugli schermi televisivi col solito polpettone. L’espressione “evasori ficali” è … Leggi tutto

Spigolando tra turismo e dintorni

C’è da chiedersi se quanto ha scritto il Corriere online è dovuto a un refuso o a un lapsus freudiano?

Eh sì, alle 12.36 del 10 maggio ai lettori di Flash 24 Ore (per capirci, le notizie che scorrono dal basso in alto su Corsera Online) è capitato di leggere (testualmente): “Quirinale, Berlusconi: il ricorrere a uno sciopero “ficale (sic!)”? Una possibilità….”. Ecco pertanto l’esterrefatto lettore domandarsi se l’errore è dovuto a un refuso o a un lapsus freudiano, adesso poi che la vicenda del dottor Sigmund Freud è finita sugli schermi televisivi col solito polpettone. L’espressione “evasori ficali” è oltretutto tremendamente sorpassata e si riferisce a una barzelletta che così definiva quelli che oggidì sono molto più sommariamente chiamati gay.

L’Italia si difende con 90 Bandiere Blu (poteva anche andare peggio)?
La Fee (Fondazione Educazione Ambiente) ha assegnato 90 Bandiere Blu (località balneari pulite) all’Italia (14 le spiagge della Toscana) che segue a ruota la Spagna (104 riconoscimenti), la Francia (89), la Grecia (82), la Turchia (51). A voler essere un filino severi si potrebbe commentare che un Paese dalla forma di lunghissima penisola eppertanto con miglia e migliaia di chilometri di coste potrebbe anche vantare qualche bandierina in più. Ma contentiamoci, oltretutto le occasioni dell’Italia per battere la Svizzera non sono mica poi tante.

Giuseppe Boscoscuro
Giuseppe Boscoscuro

Travel Quotidiano è “andato giù pesante” con il Presidente dell’Astoi Boscoscuro?
Eh sì, nel numero 35 del 3 maggio in una manchette in prima pagina il giornale del Trade Turistico scrive testualmente: “Le figure di Boscoscuro. Dopo l’attentato di Dahab, Boscoscuro, invitato a “Porta a Porta”, è riuscito nuovamente a offrire la solita immagine mediocre del nostro settore. In futuro si faccia sostituire da Alberto Corti, che di turismo ne sa sul serio”. Sic! Oheilà, poche scarne righe – la cui brevità è inversamente proporzionale alla durezza – comunque meritevoli di plauso.
Non tanto per il contenuto, ignorando quali eventuali “barbarità” possa aver commesso il Lìder Maximo dei megaFacenti Viaggiare appetto a Bruno Vespa, e anche se si conoscesse il “Boscoscuro Pensiero” ci si guarderebbe bene dal confutare sì alta espressione del Messaggio Turistico). Quanto per la novità. Si plaude al deciso “J’accuse” di “Travel Quotidiano” perché nella “Morta” (mortissima, un vero e proprio cimitero del silenzio) “Gora” dei giornalini di categoria un pensiero, una presa di posizione, un commento sono davvero merce rara, anzi rarissima.
Eppertanto il lettore non può che rallegrasi ogni volta che legge qualcosa di diverso dal solito comunicato stampa ritagliato e appiccicato, dalla solita menata del direttore marketing di qualche compagnia aerea o alberghiera, dalla solita intervista del tour operator (che “fa pubblicità” sul giornalino) e dichiara che “tutto va ben”.
Ben venga quindi un filino di nuovo, diverso, non banale, di balda vis polemica. Adesso si attende solo che “Travel Quotidiano” spieghi le (eventuali) “puttanate” dette dal Boscoscuro. Vedere e sentire cosa fa e dice Bruno Vespa (e quelli che gli stanno intorno ad ammirare i suoi nei) non è infatti il massimo della serata di un “pover crist” che ha (già) lavorato tutto il giorno e la sera cerca spettacoli più edificanti (o divertenti). Allora: cos’ha detto ‘sto Boscoscuro (non si esclude – che grande “sgub” sarebbe – che “Travel” pubblichi il testo di telefonate intercettate tra il Gran Capo Astoi e Moggi)?  

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Il folle aumento del petrolio rischia di innescare una crisi energetica che affosserà l’economia mondiale?
E nessuno di noi, nel suo piccolo, anzi nel suo piccolissimo, dice niente, fa niente – fosse solo spegnere la luce quando esce da una stanza e suggerire la stessa misura ai familiari – per evitare un disastro di immani dimensioni? Possibile che non ci sia un politico che non approfondisca il problema, suggerisca qualche soluzione per trovare fonti di energia alternative allo strangolamento perpetrato dai pochi Paesi che possiedono questo maledetto Oro Nero? Non è forse meglio rinunciare a un pieno adesso per non ritrovarci a buttar via l’auto in un futuro forse non lontano?

Sofia di Spagna
Sofia di Spagna

Come accade sovente, quando le circostanze lo impongono, a far la parte del “maschio” è sempre una donna …
In occasione di una visita nell’Arabia Saudita, alla faccia dell’obbligfo di indossare le “vestimenta” imposte alle donne dalla Sharìa, la legge della religione musulmana (informa il quotidiano spagnolo online Periodista Digital) Sofia, regina di Spagna, al posto della Abaya (tunica nera) e del Hijab (velo) si è presentata al monarca collega con un bel tailleur dal colore deciso (e gonna che faceva intravedere financo le caviglie!).

In Turchia, a Belek, il famoso architetto Eren Talu aprirà in agosto l’Adam & Eve, che sarà “The World’s Sexiest Hotel”, l’Albergo più Sexy del Mondo?
E’ garantito che al momento del Check-Out i clienti si presenteranno stralunati con due occhiaie che arriveranno ai piedi. E invece del cocktail di benvenuto sarà offerto lo zabaglione di partenza. Sempre che questo meraviglioso composto di uova, zucchero e vino sia ancora considerato il miglior ricostituente e tonificante che le mamme ammannivano antàn ai figli i reduci da “notti brave tuttosesso”. Adesso va di moda preparargli la “pista” di cocaina.

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