Fino al 20 marzo, Pavia ospita “VinDesign”, prima esposizione del meglio dell’oggettistica internazionale dedicata al mondo del vino. Funzionalità, ma anche novità ed estetica: sono gli elementi dell’esposizione pavese organizzata da Paviamostre in collaborazione con Confederazione Nazionale Artigiani di Pavia e Consorzio Tutela Vini Oltrepò.
L’evento si svolge in una sede molto particolare, la chiesa di Santa Maria Gualtieri in Piazza della Vittoria, luogo simbolo in cui si incontrano e si confrontano la storia e l’innovazione in provincia di Pavia. Luogo d’arte, così come artistici sono gli oggetti per la degustazione e i prototipi in mostra, nati dalla creatività di ideatori e designer. Si tratta di un’arte funzionale alle esigenze del mondo del vino, con particolare attenzione a come il vino si propone e si offre.
Da tempo il rapporto con il vino è cambiato. Sempre più giovani si avvicinano a questo mondo. Il mercato enogastronomico diventa più esigente. La ricerca della qualità del prodotto e come degustarlo trova nuovi fans. La stessa oggettistica diventa mezzo e strumento di comunicazione e di promozione.
VinDesign espone piccoli oggetti di consumo e accessori per servire il vino. I prodotti e progetti sono stati selezionati tenendo conto del loro contenuto innovativo di design industriale e per la ricerca nell’uso di nuovi materiali.
La mostra (ingresso gratuito) si rivolge in particolare agli imprenditori del settore e vuole essere un momento di dialogo fra l’idea e la sua traduzione nella pratica quotidiana. Curatori dell’evento sono Giuseppe Maffei e Atonia Mealli che, con le loro scelte, hanno voluto “di-mostrare” come il design può diventare strumento di comunicazione e creare nuove opportunità al settore vinicolo.