“A Piedi tra le Nuvole” ritorna anche quest’anno per tutte le domeniche dal 12 luglio al 30 agosto nel Parco Nazionale del Gran Paradiso (PNGP). Chi vorrà salire dal versante piemontese di Ceresole Reale all’immenso pianoro del Colle del Nivolet, 2600 metri di quota e cuore incontaminato del parco, dovrà utilizzare le navette. Oppure scoprire quest’angolo di paradiso, è il caso di sottolinearlo, a cavallo, in bici o a piedi.
Le biciclette si affittano in loco, con possibilità di caricarle sulle navette per evitare i tratti più faticosi e riservarsi le pedalate in altitudine. Siamo alla tredicesima edizione dell’iniziativa che riscuote un successo sempre maggiore (il programma A piedi tra le nuvole). Ed è giusto così, perché sarebbe impensabile vedere il salotto buono del più vecchio parco nazionale italiano invaso dalle auto.
Al Serrù vi attendono le guide del parco e farsi accompagnare da loro per una visita guidata può essere l’idea giusta. Non si deve dimenticare che il parco, oltre alle valli principali che salgono al Nivolé, la Valle Orco sul versante piemontese e la Valsavaranche su quello valdostano, è composto da molti valloni laterali che meritano di essere scoperti.
Escursioni in sicurezza con guardaparchi e guide
Per il terzo anno consecutivo la manifestazione “Piantonetto, un vallone da scoprire” consentirà di inoltrasi in questo settore del parco che culmina davanti a montagne imponenti, come la Torre del Gran San Pietro. Tutti i sabati dal 18 luglio al 29 agosto sono programmate una serie di escursioni che comprendono il pranzo, l’accompagnamento della guida e la navetta (messa a disposizione dal comune di Locana).
Alla portata di tutti l’escursione al Rifugio Pontese, situato sulle rive del lago del Teleccio, dove si specchiano alcune delle più belle cime del parco. Gli appuntamenti di “A piedi fra le nuvole” coinvolgeranno quest’anno anche la Valle Soana, la Valle di Rhêmes e Cogne.
Saranno sempre i guardaparco e le guide del Parco Nazionale del Gran Paradiso che da quest’anno accompagneranno i visitatori. Lo faranno nelle otto escursioni notturne, una delle esperienze più suggestive che si possano fare quando il sole tramonta. La temperatura si fa più fresca e i boschi si riempiono di rumori e voci di animali che gli esperti aiuteranno a decifrare. Senza dimenticare il fascino di sentirsi raccontare al buio storie di masche e di streghe; oltre a osservare le stelle cadenti nelle notti più magiche dell’anno. Il programma delle escursioni notturne è disponibile qui.
Lo sport protagonista dell’estate nel Parco
Naturalmente è lo sport il grande protagonista dell’estate nel parco. Quest’anno, per festeggiare il titolo di Torino Capitale Europea dello Sport 2015 assegnato al capoluogo piemontese, sono in programma una nutrita serie di eventi per agonisti e dilettanti di ogni età. A partire dalla Royal Ultra Sky Marathon che si svolge il 2 agosto lungo le tracce delle Strade Reali di Caccia, nel versante piemontese del parco.
Un totale di quasi 54 km e 4000 metri di dislivello con il superamento di cinque colli a circa 300 metri di quota: una prova non per tutti. Chi non è agonista potrà invece cimentarsi in arrampicate, trekking alla Casa Reale di caccia del Gran Piano, tiro con l’arco, cavalcate a cavallo o tour in bicicletta, come il bellissimo giro del lago di Ceresole, un itinerario alla portata di tutti. Un sosta lo merita anche il punto di risorgiva di acque ferruginose denominato “Le Fonti Minerali”. Non trascurabili anche gli eventi e i percorsi dedicati alla spiritualità. Fra tutti, segnaliamo la festa di San Besso, quando i fedeli di Cogne e della Valle Soana raggiungono il santuario omonimo a oltre 2000 metri di quota. Si svolge il 10 agosto ed è un appuntamento immancabile per condividere rituali di religiosità popolare ancora molto sentiti in queste valli.
Dove dormire
Hotel Blanchetti, Borgata Prese 13, Ceresole Reale (To); www.hotelblanchetti.it Un 3 stelle familiare con colazioni molto curate. Da provare anche i gelati (particolare quello al genepì) e qualche specialità dolciaria.
Da vedere
Centro Visitatori del Parco dove è allestita l’esposizione permanente “Homi e Ibex” che racconta la storia del rapporto dell’uomo con l’animale più emblematico dell’area tutelata, lo stambecco; Borgata Prese presso il Grand Hotel.
Info: www.pngp.it