In occasione delle celebrazioni per il quinto centenario della nascita di San Filippo Neri, nel Salone Borromini della Biblioteca Vallicelliana di Roma, giovedì 21 maggio, è stata inaugurata la mostra bibliografica e fotografica “La Biblioteca Vallicelliana celebra il suo fondatore nel V centenario della sua nascita: S. Filippo Neri (1515 – 1595)” dedicata alla figura di quello che è stato definito il “santo della gioia“.
La mostra, che resterà aperta fino al 16 ottobre 2015, visitabile dal lunedì al venerdì, in orario 10.00 – 13.00, intende celebrare la figura e l’apostolato cristiano di un santo moderno, Filippo Neri, fiorentino di nascita e romano di adozione. Attraverso una ricca ed interessante selezione di libri a stampa e manoscritti, documenti ed incisioni, la Biblioteca Vallicelliana vuole testimoniare lo straordinario magistero di un santo, riformatore cattolico, che parlava di Cristo “con semplicità”.
La mostra sarà suddivisa nelle seguenti sezioni: San Filippo Neri e la sua “pedagogia della grazia”, La Santissima Trinità dei Pellegrini e dei Convalescenti, San Filippo era aristotelico? Divagazioni filosofiche intorno ad un ritrovato aristotelismo ed un oppugnabile neoplatonismo del santo e San Filippo Neri e Cristoforo Castelletti: un sonetto inedito e altre tracce.
La mostra fotografica, che illustrerà I luoghi dell’apostolato romano di San Filippo Neri, sarà a cura di Marta Giacomelli con un’introduzione di Anna Villa. Il 21 luglio 2015 cadrà il V centenario della nascita di “messer Filippo Neri”, una ricorrenza importante non soltanto per la Chiesa cattolica, ma anche per la Biblioteca Vallicelliana, che annovera “Padre Filippo” fra i suoi ispiratori ed iniziatori. Nella parte nobile ed antica della Vallicelliana è infatti presente la biblioteca personale del Santo, bibliofilo e uomo di cultura, oltre che apostolo di un rinnovato pensiero cristiano in una Roma, quella del Cinquecento, fortemente segnata dalle conseguenze della Riforma protestante e dagli sviluppi della Controriforma cattolica.