Si chiama Apulia Film House, il museo del cinema che sorgerà a Bari, nell’ex padiglione del Mezzogiorno della Fiera del Levante, e che sarà inaugurato i primi mesi del 2016. La struttura, realizzata a costi contenuti, come dichiarato dalla fondazione promotrice del progetto, l’Apulia Film Commission, ospiterà 24mila pellicole, documentari, cortometraggi, parte proveniente da collezionisti che ne hanno fatto dono, tra cui anche Cabiria, il primo famoso kolossal italiano.
La particolarità dell’intera struttura sarà quella di puntare molto sull’esperienza sensoriale. Si avranno infatti quattro aree tematiche fondamentali: percezione, movimento, effetti speciali e nuovi mondi. In ciascuna di queste aree saranno proposte attività diverse connesse al mondo della percezione e modifica delle immagini: sarà possibile osservare le tecniche di Motion&Facial capture usata dal cinema di animazione e visitare un set chroma key per simulare riprese di scena. Sarà inoltre possibile effettuare un percorso più “storico”, quasi sulla scia del Museo del Cinema di Torino, ammirando le prime macchine da cinema e i primi strumenti per gli esperimenti di ottica come il caleidoscopio, il traumatropio e gli specchi distorsori. Inoltre, sulla facciata dell’intero museo verranno proiettati video sull’Apulia Film House.