Lunedì 25 Novembre 2024 - Anno XXII

Sala d’attesa per Giuseppe Sala

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Devastante notizia… è nata Luna! Il Comune di Milano chiede a Inter e Milan il pagamento di 5 milioni per i rifiuti di San Siro. A Milano sta andando di moda “Pace a tavola”.

La prima foto pubblicata da Rocio Morales di Luna, la bimba che ha avuto con Raoul Bova
La prima foto pubblicata da Rocio Morales di Luna, la bimba che ha avuto con Raoul Bova

Tuttora perennemente indeciso se candidarsi “a fare il sindaco di Milano”, proseguono le “ansie elettorali”, continua a tentennare, ad aspettare prima di prendere un decisione, l’ex Capo Expò, Sala.
Sala d’attesa.

Queste gossipare Spigolature invitano la cordiale aficiòn lettrice ad assumere forti dosi di tranquillanti prima di leggere la seguente, devastante notizia …
E’ nata Luna, prima figlia di Raoul Bova e Rocio Morales…..

Essendo proprietario dello Stadio di San Siro il Comune di Milano vuole imporre a Inter e Milan (che, per inciso, contrariamente ai grandi clubs stranieri loro pari grado – non possiedono manco lo stadio in cui giocano …) il pagamento di 5 milioni per lo smaltimento dei rifiuti.
Ma Inter e Milan rifiutano (hanno già da smaltire certe pippe di calciatori che hanno comprato dilapidando ben più di 5 milioni ….)….

Roberto Vecchioni
Roberto Vecchioni

 Si informano i giornali “prudes” (che continuano a scrivere le parolacce a metà facendo  seguire i puntini puntini …) che (ormai) i lettori (tutti) hanno (perfettamente) capito cosa vuol dire il “resto dei puntini” …
Ad esempio, con riferimento a quanto Roberto Vecchioni ha commentato a proposito della Sicilia (Corriere della Sera online, 4/12: “La Sicilia? E’ un’isola di mer..”) il 100% dei lettori di Mondointasca Spigolature ha unanimemente dichiarato di essere perfettamente al corrente di “cosa vogliono dire i puntini …” (e quindi – visto che ormai la sanno tutti – compresi i lettori di Mondointasca Spigolature – sarebbe ormai il caso di sdoganare la parola “proibita”, considerato, inoltre, che oltralpe, segnatamente nella pur civile e “prude” Republique Française, la parola incriminata – almeno sui “prudissimi” giornali – è già stata sdoganata da – ben – due secoli più qualche mese, per l’esattezza da quando fu pronunciata dal generale Cambronne a Waterloo il 18 giugno1815 …) da cui l’accorata invocazione al Corriere (e al resto dell’italica “pruderie” giornalistica): orsù, suvvia, sdoganatela (finalmente) ‘sta (derelitta) merda …

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Pace a tavola a Milano

Tutto è (ormai) business, pure (ma forse lo è sempre stato, fors’anche senza forse) la politica e la religione, ma sarebbe d’uopo stare attenti “alla cantina”.
A Milano sta andando di moda (Corriere 4/12) la “Pace a tavola” (beninteso, precisa il quotidiano, l’idea è mercantilisticamente venuta a un ristoratore, forse più credente nel conto da presentare a fine pasto che ai conti presentati a fine vita a chi sgarra al Corano e/o alla Torah) laddove un Imam musulmano invita un rabbino – o viceversa – e tra un piatto e un altro tentano di mettersi d’accordo sull’incasinato ambaradam che c’è nel mondo (sovente se non quasi sempre “per motivi religiosi”…). Premesso che – calcisticamente parlando – all’umile nerazzurro estensore di questa modesta rubrica l’idea di ritrovarsi a tavola con uno juventino provocherebbe solo un ancorché minimo senso di orrore, quando non ribrezzo – anche in queste “cenette interreligiose” potrebbe sorgere qualche problemino. Anzi è già sorto: se ai seguaci delle due religioni è proibito il maiale (e fin lì tutti d’accordo, ci sarebbero però certi pesci e molluschi che non vanno bene agli ebrei, ma non stiamo lì a ‘spaccà er capello’) accade invece che gli ebrei possono “berci sopra” (nel senso di…vino”) mentre ai musulmani l’inebriante nettare è proibito … e fu così che nella foto della cenetta narrata dal Corriere appare sì, sul desco, una bella bottiglia di “Rosso” che, però (precisa per la cronaca il quotidiano milanese) l’imam “ha nascosto”… (evidentemente prima o dopo la foto…).

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