Domenica 24 Novembre 2024 - Anno XXII

Rafting, il brivido della discesa sul fiume Sesia

Rafting Sesia

Già aperte le prenotazioni per la stagione che inizierà a metà aprile. Il percorso nella valle piemontese è tra i più amati fra chi pratica la discesa in gommone sull’acqua: un misto di adrenalina, immersione nella natura, vita di gruppo

Rafting fiume Sesia

Il brivido della discesa sul fiume Sesia arriverà in primavera. Gli appassionati hanno già iniziato a prenotare la loro avventura per la stagione che dovrebbe iniziare il 15 aprile.
Il rafting, la discesa in gommone, attraversando rapide e acque veloci, è molto frequentato in val Sesia, in questo angolo di Piemonte incastonato tra Lombardia e valle d’Aosta. Gli appassionati attendono, con un occhio agli sviluppi del meteo: perché sul Sesia si possa navigare è necessario attendere il disgelo sui monti e il confluire di nuova acqua nel fiume. L’inverno è arrivato in ritardo quest’anno, ma c’è fiducia che il fiume sia pronto fra pochi mesi.
Il rafting è anche occasione per richiamare i turisti, in una cornice naturale bellissima e sconosciuta al largo pubblico: siamo ai piedi del Monte Rosa, a circa un centinaio di chilometri da Torino e Milano e a 250 circa dalla costa ligure. Svizzera e Francia non sono così lontane e il lago Maggiore, poco distante, è meta tradizionale per tedeschi e inglesi.

Il rafting italiano è nato qui

Monica Bernasconi

Sul Sesia è nato il capitolo italiano della storia del rafting: pioniere, dicono le cronache, è stato Emanuele Bernasconi, nel 1978, fondando il primo centro dedicato e facendo arrivare i gommoni da oltreoceano. Oggi Sesia Rafting è l’attività guidata da Monica, sua figlia, a Vocca, in un giardino di circa 20 mila metri quadri dove è possibile, tra l’altro, prendere il sole, giocare a calcetto, fare grigliate. Chi vuole cimentarsi con le discese in acqua può scegliere tra rafting, kayak, canyoning, hydrospeed.
Il tratto di fiume è quello tra Balmuccia e Varallo, 10 chilometri circa. La navigazione dura circa due ore, anche se sono possibili percorsi più brevi. Gli intenditori dichiarano che il percorso sul Sesia è tra i più belli sul territorio italiano: è avventuroso, ma equilibrato, perché alterna tratti ripidi ed acque calme, e viene considerato di difficoltà 3, su una scala da 1 a 6.

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Come funziona

Rafting Sesia

Gli organizzatori assicurano: il rafting è adatto a tutti, purché si sappia nuotare. Le attività proposte da Sesia Rafting sono aperte a ragazzi e adulti, dai 12 anni in su. Gli istruttori preparano alla discesa con esercizi preliminari a terra e in acqua calma: possono verificare così le attitudini dei clienti e dare consigli. Il gommone ospita 6 o 7 persone, accompagnate dalla guida. Il rafting richiede una buona sintonia del gruppo: è necessario rispettare gli ordini impartiti dalla guida, intendersi e coordinarsi.
Scendere sul fiume è sicuro, a patto di seguire alcune regole. Il primo consiglio è rivolgersi a istruttori certificati Firaft, Federazione Italiana Rafting. Le guide certificate hanno seguito corsi specifici e hanno dovuto superare un esame.
Chi si mette in acqua viene equipaggiato di muta, casco e salvagente e dovrà seguire alcuni accorgimenti: tenere i piedi incastrati negli anelli appositi, seguire le indicazioni della guida.
Il primo requisito è comunque, come per molti sport “adrenalici”, la motivazione. Il rafting piace a chi vuole sentire il “brivido” della discesa, la sensazione della velocità, ma anche la necessità di affrontare sfide in tempi brevissimi e, non ultimo, la vita di gruppo. La natura, la cornice del fiume e della vegetazione intorno fanno il resto.
Le prenotazioni per le discese sul Sesia sono già possibili e si chiudono a fine settembre. Il periodo migliore per navigare va da metà aprile a fine luglio.

Info: www.sesiarafting.it

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