I nostri amici a quattro zampe riempiono in modo assoluto la nostra esistenza! Così decido di partire con Giorgia, amica e coetanea, e il mio amico peloso Rocco per un fine settimana all’insegna del relax. Per questo viaggio la nostra meta è Cannobio e la Valle Cannobina. Cannobio è un comune della Provincia del Verbano Cusio Ossola, situato sulla riva nord-occidentale del Lago Maggiore e allo sbocco della Valle Cannobina.
Lo scenario che si presenta ai nostri occhi è di un’ineguagliabile bellezza. Io e il mio amico Rocco adoriamo il lago. Le acque tranquille del lago riflettono le bellezze che lo circondano; quando la mente è serena, la bellezza dell’io si riflette in essa. Appena arrivati sostiamo in una delle tante strutture della zona che permettono anche l’alloggio per i nostri amici a quattro zampe. Dinnanzi a noi, si aprono suggestivi sentieri, paesaggi naturalistici e il panorama del lago. In ultimo, tutti gli edifici storici, riportano delle targhe metalliche che ci segnalano datazione e nome dell’edificio.
Sentieri tra paesini e alpeggi
Un abitante delle zona ci suggerisce di incamminarci insieme a Rocco, in una delle ben ventisette “strade”. Alcuni dei sentieri si sviluppano tra i paesi e gli alpeggi della zona costiera lacustre. Durante il cammino si possono scoprire piccoli nuclei rurali, ammirare la vegetazione della valle, con l’architettura civile e religiosa tradizionale. Tra i più caratteristici sentieri scegliamo il circuito di San Carlo formato da due rami che si estendono uno ad est, verso il lago e Cannobio e l’altro a ovest in direzione della Valle Vigezzo. I tracciati consentono di scoprire gli angoli più suggestivi di questa vallata. Camminando con Rocco notiamo i terrazzamenti in pietra a secco e gli edifici rurali che formavano un fitto reticolo di strutture che erano il supporto per i contadini e i pastori della zona. Il sentiero è disseminato da 26 pannelli didattici che ci informano sugli aspetti della cultura, della storia, dell’architettura e dell’ambiente della valle. Inoltre si posso seguire le informazioni riportate da 17 cippi con le relative citazioni da testi storici e di detti popolari locali. Le pedane panoramiche ci permettono di ammirare lo splendido paesaggio, grazie alle informazioni riportate, ci aiutano a riconoscere località e montagne.
Il tesoro del Lago Maggiore
C’è un luogo che ha attratto la nostra curiosità ed è la Rocca Vitaliana, conosciuta con la denominazione “I Castelli di Cannero”, la cui costruzione risale tra l’XI e il XII secolo. Si tratta di due isolotti che emergono dalle acque del lago, sui quali sono visibili i ruderi di antiche fortificazioni: ammiriamo così uno dei simboli più amati del Lago Maggiore.
Ormai è tempo di ritornare a casa, Rocco ed io volgiamo un ultimo sguardo al lago. Questo paesaggio ispira poesia e pace, noto Rocco che continua a fissare l’acqua del lago e come sorpresa penso tra me e me: “Vuoi vedere che anche lui percepisce questa sensazione magica di benessere?”. Invece rimango un po’ delusa quando mi accorgo che la sua attenzione era tutta indirizzata a un piccolo gruppo di anatre che nuotavano sotto di noi. “Rocco… Rocco sei sempre lo stesso, dai sali in macchina che torniamo a casa”.
Come arrivare
In auto: dalla A26, uscita Verbania. Proseguire diritti lungo la SS33 del Lago Maggiore in direzione Svizzera.
In treno: la stazione ferroviaria più vicina è quella di Verbania-Pallanza. Da qui servirsi dei mezzi pubblici per recarsi nella località di Cannobbio.
Tra le strutture ricettive che ospitano il nostro amico a quattro zampe:
Campeggi: Camping del Sole, Concordes, Bosco Boschetto Holiday, Residence Camping Campagna
Hotel: l’Antica Stallera di Cannobio, il Giardino e la Villa Belvedere.
(04/06/2014)