Continua in nostro tour in venti città nel segno d’ artista. Luoghi dove sono nati famosi artisti che con le loro opere hanno lasciato il segno nella pittura e nella storia dell’arte. Dopo i paesi d’oltre oceano ci spostiamo in Italia, Francia e Polonia. Gli artisti sono maestri del Rinascimento come Sandro Botticelli e Giovanni Antonio Canal, meglio conosciuto come il Canaletto, e moderni di fine ‘800 come Paul Cezanne, Claude Monet e Tamara de Lempicka.
Sandro Botticelli, Firenze – Italia
Non esiste Venere più bella e non si conosce Primavera più arcadica. Stiamo parlando dei capolavori di Sandro Botticelli, uno dei più grandi maestri del Rinascimento, un fiorentino doc che ha lasciato il segno nei libri di storia dell’arte. Botticelli artista, dopo aver aperto una bottega tutta sua in centro a Firenze entra nelle grazie di Lorenzo il Magnifico e inizia una produzione di opere incessante, con un unico obiettivo: la ricerca continua della grazia perfetta. A Firenze, le Sale 10/14 nella Galleria degli Uffizi, le più celebri di tutto il museo, sono dedicate a lui.
Canaletto, Venezia – Italia
Giovanni Antonio Canal, detto Canaletto, pittore e incisore è una leggenda del vedutismo e un mago della luminosità. Ci si perde nella luce delle sue opere e nella storia dei dettagli. Non c’è artista al mondo che abbia ritratto con lo stesso tocco fedele, quasi maniacale, le meraviglie di Venezia sull’acqua. A rendersene conto, a suo tempo, gli aristocratici inglesi in visita alla Serenissima che gli commissionarono così i loro ricordi più belli, quelli del Canal Grande e del bacino di San Marco, da fissare su tela. Per ammirarne alcuni dei capolavori basta una visita a Palazzo Ducale.
Paul Cezanne, Aix-en-Provence – Francia
È il maestro di Aix-en-Provence. Paul Cezanne, pittore amante di ritratti, paesaggi, nature morte e scene di vita, nasce, cresce e muore in questa meravigliosa località della Provenza. I siti cezanniani da non perdere sono l’Atelier Cezanne, che raccoglie il meglio della sua produzione, e le Cave di Bibemus sulla montagna Sainte-Victoire, dove il pittore gettò le basi del Cubismo e creò opere di fama mondiale. Da non perdere la proprietà del Jas de Bouffan, luogo di vita e atelier creativo.
Claude Monet, Giverny – Francia
Claude Monet, padre dell’Impressionismo, è nato a Parigi ma posa definitivamente il cavalletto a Giverny (dove vive dal 1883 al 1926), un delizioso villaggio sulla riva destra della Senna, nella regione dell’Alta Normandia. Qui si trova il meraviglioso giardino d’acqua con le ninfee e il ponte giapponese che ispirò l’ artista nei suoi più celebri dipinti e che oggi è diventato polo d’attrazione per tanti viaggiatori. La Maison Claude Monet, aperta da aprile a novembre, è uno spettacolo di piante e fiori tropicali, mentre il Museo dell’Impressionismo un tempio dell’arte alle porte della capitale di Francia.
Tamara de Lempicka, Varsavia – Polonia
La sua arte è simbolo dell’emancipazione femminile. Tamara de Lempicka è nata in una timida Varsavia di fine ‘800 da una ricca famiglia ebrea di origine russa. Una città ancora troppo provinciale per una donna sensuale come lei, pronta a dichiarare la sua bisessualità e la sua voglia di vivere, potente e variopinta come le sue tele. I salotti parigini diventarono la sua seconda casa, poi si trasferì negli Stati Uniti per morire in Messico. Ma la sua anima, focosa, resta accesa in Polonia e ancora brilla con le opere esposte al Warsaw National Museum.
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