Continua la campagna di ricerca sui fondali dei mari italiani nell’ambito del “Progetto ArcheoMar”. L’attività vede in prima linea la Marina Militare e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, in virtù di una convenzione stipulata nel 1998: ogni anno, il patrimonio archeologico nazionale è arricchito da nuove testimonianze storiche attraverso un’opera di ricerca, localizzazione, catalogazione e raccolta documentale.
Dopo una sosta iniziale nel porto di Civitavecchia, le navi della Marina Militare appartenenti al Comando delle Forze di Contromisure Mine e delle Forze Ausiliarie, fino al 12 aprile parteciperanno al progetto ArcheoMar, ospitando a bordo personale della Sovrintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale e della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio. L’attività di ricerca subacquea si svolgerà nei siti archeologici delle acque antistanti Marina di Montalto di Castro e le Isole Pontine e sarà svolta dai cacciamine Viareggio e Numana con il supporto di Nave Caprera.
Le tre navi della Marina Militare faranno sosta nel porto di Gaeta e sarà possibile visitarle nei seguenti periodi: Nave Caprera fino a mercoledì 16 aprile, tutti i giorni, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00; Nave Viareggio e Nave Numana sabato 12 aprile, dalle ore 15.00 alle ore 19.00, e domenica 13 aprile, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00.
(09/04/2014)