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Wojtyla, il papa alpinista

Il prossimo 27 aprile, a Roma, papa Giovanni Paolo II (insieme a papa Giovanni XXIII) sarà santificato da papa Francesco. Nello stesso giorno andrà in onda su Rai Uno un film per la tv su Karol Wojtyla, girato lo scorso autunno nel comprensorio Adamello Ski, su quelle montagne dove nel 1984 trascorse momenti di riposo e strinse un particolare legame con Lino Zani la sua guida ufficiale, grazie alla grande e comune passione per la montagna e lo sport. Zani è l’autore del libro “Era santo, era uomo”, dedicato proprio al pontefice polacco da cui è stato tratto il film. … Leggi tutto

Wojtyla, il papa alpinista

Il prossimo 27 aprile, a Roma, papa Giovanni Paolo II (insieme a papa Giovanni XXIII) sarà santificato da papa Francesco. Nello stesso giorno andrà in onda su Rai Uno un film per la tv su Karol Wojtyla, girato lo scorso autunno nel comprensorio Adamello Ski, su quelle montagne dove nel 1984 trascorse momenti di riposo e strinse un particolare legame con Lino Zani la sua guida ufficiale, grazie alla grande e comune passione per la montagna e lo sport.

Zani è l’autore del libro “Era santo, era uomo, dedicato proprio al pontefice polacco da cui è stato tratto il film. Per 33 anni Lino Zani (55 anni) è stato gestore, insieme ai genitori, del rifugio “Ai Caduti dell’Adamello” alla Lobbia Alta e si è dedicato da sempre alle sue cime. Uno degli itinerari che Papa Wojtyla amava percorrere è quello che dalla terrazza del rifugio conduce alla Cresta Croce, dove e stata eretta la croce in granito proprio in memoria della visita di Giovanni Paolo II in questi luoghi.

La cima è tra quelle cime dell’Adamello coinvolte nella Prima Guerra Mondiale dal 1915 al 1918 la “Guerra Bianca” perché qui è stata combattuta a quote molto elevate. Sulla sua cresta è ancora presente il famoso obice da 149/G, unico pezzo d’artiglieria rimasto in postazione sul fronte dell’Adamello. Oggi è monumento nazionale.

Info: www.adamelloski.com

(28/03/2014)

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