Dopo aver sottoposto alla Commissione Internazionale Unesco la candidatura, nel luglio 2016, per entrare a far parte della rete Mondiale dei Geoparchi, il Parco Nazionale dell’Aspromonte ha ottenuto valutazioni positive. Nei mesi scorsi c’è stata la visita dei Commissari Unesco. Il report della riunione del “Consiglio Unesco Global Geopark” fa emergere valutazioni positive sulla qualità della proposta di candidatura presentata dall’Aspromonte. Nel resoconto del Consiglio Unesco Global Geopark si elogia l’ottima integrazione tra il “patrimonio naturale, culturale e intangibile del Geoparco Aspromonte”, con particolare riferimento alle attività di geovalorizzazione e di geoturismo. Il Consiglio Unesco ha valutato positivamente anche la “buona visibilità” dell’Aspromonte Geopark e il “coinvolgimento degli stakeholders, delle guide ufficiali e delle comunità locali” nel progetto Geoparco.
Geoparco: valorizzazione del patrimonio naturale
L’azione dell’Ente Parco è tesa a salvaguardare e valorizzare uno degli ambienti più particolari del patrimonio naturale del Mediterraneo, caratterizzato da un’estrema diversità paesaggistica e geoambientale e dalla presenza di interessanti ed uniche realtà storico-culturali.
L’Ufficio Geoparco dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte è impegnato ad integrare in tempi ristretti la documentazione richiesta, proseguendo. Nel frattempo proseguono le attività pianificate per la promozione e la geovalorizzazione. Continuano anche gli eventi di formazione e informazione; i progetti di educazione ambientale e di animazione volti a consolidare la consapevolezza e il coinvolgimento delle comunità in un percorso di identità territoriale. L’Ufficio Geoparco prosegue nei sopralluoghi e nelle verifiche sui Geositi già censiti (91 quelli individuati di cui 8 con caratteristiche di rilevanza internazionale) e su quelli che verranno integrati prossimamente come luoghi di strategica rilevanza geologica.
Sono in fase di ultimazione gli interventi per migliorare la fruibilità del Geoparco nelle aree geografiche omogenee: sistemazione di percorsi e sentieri; interventi manutentivi alle vie di accesso o nelle aree di sosta prossime o limitrofe ai geositi; l’implementazione della tabellonistica informativa, in italiano e in inglese. Queste aree indentificate nel dossier di candidatura sono: Cuore del Parco, Area della Piana di Gioia, Area dello stretto, Area Grecanica e Area della Locride.