L’Alta Via dei Parchi è un itinerario da percorrere a piedi lungo l’Appennino fra l’Emilia-Romagna, la Toscana e le Marche. Attraversa due Parchi nazionali, cinque regionali e uno interregionale. L’itinerario è di circa 500 chilometri ed è suddiviso in 27 tappe. Un’entusiasmante sfida per i trekker che devono partire preparati, contando anche sulla tecnologia. In un’epoca in cui tablet e smartphone sono più o meno nelle mani di tutti, anche il settore del turismo non può prescindere dalle innovazioni in questo campo. Ecco allora che la montagna può trasformarsi in prodotto turistico con una promozione che passa dal cartaceo al web e ai telefoni di ultima generazione.
L’applicazione Alta Via dei Parchi 3D, disponibile per dispositivi Android e Apple, è un prodotto che s’inserisce in questo quadro ed è frutto della collaborazione tra Regione Emilia-Romagna, Unione Appennino Verde, Apt Servizi e Servizio Parchi. Si tratta di un’app che consente di ottenere informazioni sui percorsi appenninici direttamente dal proprio mobile.
Un’applicazione per il prima, durante e dopo
L’applicazione Alta Via dei Parchi 3D è uno strumento utile in tutte le fasi del percorso, fruibile sia in modalità on-line che off-line. Gli amanti del trekking potranno utilizzare l’applicazione prima di iniziare l’escursione per raccogliere le informazioni per la preparazione del percorso. Durante la camminata, grazie al segnale GPS, l’applicazione può essere utilizzata come strumento di orientamento, una bussola virtuale e in tre dimensioni. Infine, nella più ampia logica social, una volta terminata l’escursione sarà possibile condividere con i propri amici via Facebook e Twitter il proprio itinerario. Grazie all’applicazione, virtuale e reale si mescolano tra loro per garantire un’esperienza di trekking particolare.
Info: www.appenninoeverde.it
(19/03/2014)
Info tecniche ma anche storiche
App Alta Via dei Parchi 3D è uno strumento dedicato agli amanti del trekking e delle escursioni. L’applicazione infatti raccoglie le informazioni necessarie per organizzare al meglio le proprie passeggiate sugli appennini: profilo altimetrico, lunghezze totali e per singole tappe, salite, discese, informazioni su sentieri, rifugi, sorgenti d’acqua.
L’applicazione si lega inoltre a un sistema di “street view” che cosente di raccogliere anche notizie su storia, archeologia e aspetti logistici dei luoghi che si percorrono. Pezzo forte dell’applicazione sono le panoramiche integrate per la vista dei sentieri in tre dimensioni. Gli itinerari per ora così realizzati sono tre: quello delle Foreste Sacre a Camaldoli, il Sentiero di Matilde e la Via degli Dei ma il loro numero è destinato ad aumentare.
