Venerdì 5 Dicembre 2025 - Anno XXIII

All'aria aperta

Parco Gran Paradiso Lago di Montagna
All'aria aperta Natura & Sport

A piedi tra le nuvole nel Parco Nazionale del Gran Paradiso

di
Dario Bragaglia

Una angolo di paradiso da scoprire a piedi, in bici, a cavallo. Dal 12 luglio al 30 agosto nel Parco Nazionale del Gran Paradiso tutte le domeniche è una festa della natura e dello sport. Escursioni notturne, arrampicate, trekking, eventi e percorsi spirituali

Stragrandamonterosa in primavera
All'aria aperta Natura & Sport

Stragrandamonterosa, nuova maratona in val d’Ossola

di
Claudia Silivestro

Il 28 giugno maratoneti e amanti della staffetta torneranno sulle tracce della mulattiera storica che collega i paesi della valle Anzasca, nell’alto Piemonte con la Stragrandamonterosa. Nuova iniziativa per rilanciare il turismo sul territorio

Parco del Ticino Ticino-fiume
All'aria aperta Natura & Sport

Due giorni dedicati alla natura nel Parco del Ticino

di
Pietro Ricciardi

L’1 e il 2 giugno Vigevano promuove il Tisin Day 2015. Una due giorni nella natura alla scoperta del territorio del Parco del Ticino e delle sue acque con tante iniziative all’aria aperta per tutta la famiglia

All'aria aperta Natura & Sport

Emilia Romagna, il 2 giugno è la Giornata Verde

di
a cura della Redazione

Martedì 2 giugno l’Emilia Romagna festeggia la Giornata Verde. Una giornata nella natura da vivere a ritmo slow: trekking, escursioni sul Po, uscite in bici e in barca sono alcune delle proposte organizzate dall’Unione di prodotto Appennino e Verde

All'aria aperta Natura & Sport

Vacanze a quattro zampe in Valle di Ledro

di
Francesca Fiorella

La Valle Ledro, oasi naturale in Trentino Alto Adige, è una delle 20 località italiane ad essere state nominate “animal friendly”. Questo luogo è quindi l’ideale per tutti coloro che vogliono trascorrere le vacanze estive con il proprio amico a quattro zampe

All'aria aperta Natura & Sport

Ridurre i rischi di incidenti in montagna è possibile

di
Pietro Ricciardi

Gli incidenti e a volte le tragedie in montagna sono spesso causate da imprudenza, scarsa preparazione fisica, disattenzione e superficialità. C’è chi sostiene che norme più rigide e l’addebito dei costi del soccorso alpino possono ridurre di molto i rischi. Ne è convinto Paolo De Luca, maestro di sci, intervistato da Mondointasca