Reportage
![](https://mondointasca.it/wp-content/uploads/2015/06/1-volontari.jpg)
Italia Reportage
L’alfabeto delle Olimpiadi torinesi – 2
Continua e termina l’alfabeto che è si “ordine condiviso”, ma anche lettere che prendono significato se accoppiate ad altre parole; per esempio in “R come Ricordo”. Quello, nel tempo, di una grande, comune avventura
![](https://mondointasca.it/wp-content/uploads/2015/06/1-isozaki-arata.jpg)
Italia Reportage
L’alfabeto delle Olimpiadi torinesi -1
L’alfabeto è “ordine condiviso”, lettere che prendono significato solo come sequenza o quando si accoppiano a una parola, per esempio in “A come Amore”. Giochiamo a rinchiudere in un “recinto visibile” un evento grande come un’Olimpiade
![Birmania foto di Anandajoti Bhikkhu](https://mondointasca.it/wp-content/uploads/2006/02/foto-di-Anandajoti-Bhikkhu.jpg)
Mondo Reportage
Birmania, ora Myanmar, una terra di devozione
Se penso alla Birmania il primo colore che mi viene in mente è il rosso. Un rosso corposo, denso, vitale che vedo ondeggiare intorno a piedi scalzi che calpestano strade polverose. E’ il rosso delle tonache che avvolgono i monaci buddisti
![](https://mondointasca.it/wp-content/uploads/2015/06/1-via-roma.jpg)
Italia Reportage
Segni e colori Olimpici
Arbitrario. Assolutamente arbitrario. Non c’è nulla che leghi i nuovi “segni” di Torino con i cerchi olimpici e i loro colori. E la città non ha intrapreso il sentiero virtuoso del cambiamento, solo per i Giochi
![](https://mondointasca.it/wp-content/uploads/2015/06/1-look-of-the-city.jpg)
Italia Reportage
Torino “Suggestions”
A volte succede. Che una ciliegia tiri l’altra, metafora per indicare un benefico “effetto domino”. Le Olimpiadi-ciliegiona tirano altre iniziative-ciliegina, nei più svariati settori della creatività umana
![](https://mondointasca.it/wp-content/uploads/2015/06/1-luci-d-artista-olimpiche.jpg)
Italia Reportage
Ars Olympica
Chi viene, si convincerà. Come dice lo spot della Fiat, “la musica è cambiata”; non solo l’atmosfera, il modo di percepire le cose. Niente “bôgianen” (peraltro leggenda) ma “on the move” (forse altra leggenda) che è il suo esatto contrario