Non è una delle solite guide turistiche, questa. E’ piuttosto un’attenta e partecipe cavalcata nelle pieghe note e meno note di un Paese forse non ancora conosciuto come meriterebbe. La descrizione, per capitoletti svelti e godibili, in forma appunto di “taccuino” di viaggio, ci parla del Messico terra di contrasti, raccontato da viaggiatori occasionali e da frequentatori assidui.
Ironia, rivoluzione, archeologia, magia, storia, tutto in un solo Paese.
Tra i “narratori”: Pino Cacucci, Gabriele Salvatores, Diego Abatantuono ed altri ancora. Taccuini di viaggio, quelli raccolti dall’autrice, utili per inventarsi il proprio itinerario personalizzato o anche solo per conoscere meglio usi, costumi e passato di un popolo incredibile, proiettato nel futuro ma legato al proprio passato da fili invisibili.
(f.fo)