L’ente nazionale del turismo della Malesia ha aperto una nuova sede a Roma. L’ufficio è aperto dal 1 marzo, in via San Nicola da Tolentino, e si aggiunge alla sede milanese attiva da diversi anni, e recentemente rinnovata, in via Privata della Passerella. “La scelta rientra nella strategia intrapresa in Italia di raggiungere in maniera più efficare i potenziali viaggiatori che intendono trascorrere le loro vacanze in Malesia”, ha detto Mohd Nasir Kushairi, direttore dell’ente nazionale malese in Italia. “Mentre l’ufficio milanese si appresta a festeggiare il dodicesimo anno di attività in Italia, ci sembrava strategicamente opportuno presidiare maggiormente, con una maggiore vicinanza geografica, anche il mercato del Centro Sud”. “L’Italia ha dimostrato che esiste davvero un potenziale incredibile di nuovi visitatori per la Malesia”, ha aggiunto Mohd Nasir Kushairi.
Secondo gli ultimi dati rilasciati dall’ente, nel 2004 i turisti italiani in Malesia sono stati 20 mila e 500, con un incremento del + 65 per cento rispetto al 2003. Un trend di sviluppo molto promettente, che ha interessato la penisola di Malacca, ma anche il Borneo Malese, l’area di Sabah e Sarawak, e, stando alle prime ipotesi degli operatori specializzati, dovrebbe continuare nel 2005.
La Malesia, precisano all’ente nazionale del turismo, è stata “solo in parte penalizzata dal recente Tsunami”, che ha coinvolto alcune zone di Penang e del Langkawi. Insieme alle Maldive, la nazione asiatica è stata in effetti tra i primi paesi verso i quali il ministero degli Esteri ha riaffermato il “via libera” ai viaggi turistici dopo lo sconsiglio ufficiale in seguito al maremoto.