Domenica 24 Novembre 2024 - Anno XXII

Spigolando tra turismo e dintorni

Copenaghen (Foto: Holger Leue, Visitdenmark) Sapevate che… (non solo nel mondo) Non c’è proprio più religione? E sarebbe ancor meglio (senza voler minimamente fare pubblicità all’ateismo) se di religione/i ce ne fosse/ro ancor meno (oppure, impossibile, ne vigesse una sola) viste le stragi che l’Umanità ha sofferto nella Storia per differenza di punti di vista sul proprio Dio e su quello altrui. Diamo solo un occhio a quanto sta accadendo (pure a scoppio ritardato, ma l’Islam non potrebbe permettersi un ufficio stampa più solerte?) per una dozzina di vignette (pure brutte) apparse su giornali mai visti né sentiti. Quanto alla … Leggi tutto

Copenaghen (Foto: Holger Leue, Visitdenmark)
Copenaghen (Foto: Holger Leue, Visitdenmark)

Sapevate che… (non solo nel mondo) Non c’è proprio più religione?

E sarebbe ancor meglio (senza voler minimamente fare pubblicità all’ateismo) se di religione/i ce ne fosse/ro ancor meno (oppure, impossibile, ne vigesse una sola) viste le stragi che l’Umanità ha sofferto nella Storia per differenza di punti di vista sul proprio Dio e su quello altrui.
Diamo solo un occhio a quanto sta accadendo (pure a scoppio ritardato, ma l’Islam non potrebbe permettersi un ufficio stampa più solerte?) per una dozzina di vignette (pure brutte) apparse su giornali mai visti né sentiti. Quanto alla difesa dei Valori, alla salvaguardia della Civiltà, al rispetto della libertà di stampa  ecc ecc,  l’umile estensore di queste righe si chiama fuori e lascia decidere gli altri.
A lui basta solo (e in questo ambito, sì, che si proclama pronto alla lotta) che non si mettano in discussione le meravigliose birre danesi (ma quelle originali, fatte a Copenaghen, mica le scimmiottature nostrane) nonché le sapide costine di maiale (i danesi sono pure riusciti a inventarne due supplementari nel corpo del divino animale) allevate dagli epigoni di Amleto dalle parti della tenera Sirenetta (alla quale sarebbe pure il caso di applicare un “fondamentalistico” chador se non un più casto taleban burkha).

(ma anche nel Belpaese) Non c’è proprio più religione?
Così commentavano i nostri “antichi” alla notizia che uno statale aveva sottratto un calamaio dall’ufficio e che a un uomo pubblico era scappato un blasfemo perdidinrindina!
Oggidì, nello stesso giorno leggi sul Corriere della Sera che: 1) Un frate ha violentato una suora. 2) Otto carabinieri rubavano (il giorno dopo, altri 8, ma stavolta poliziotti). 3) Durante Domenica In il glorioso Er Mutanda ha minacciato di morte un suo simile, nonostante la augusta presenza di Mara Venier. Gh’è pu de religiòn, pertanto, e sarebbe anche il caso di preoccuparci, visto che il revionismo, attualmente di gran moda, sta pensando se non è il caso di riabilitare Giuda (decisione peraltro congelata in attesa che si esprima l’Alto Magistero di Pippo Baudo).

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Spigolando tra turismo e dintorni

Sapevate che… Nel Turismo i tempi passano e i marchi restano?
Vedi il marchio Chiariva, comprato da Vivamondo. In questo caso si tratta di un virtuale riacquisto di quanto l’acquirente aveva a suo tempo posseduto. In altri casi il marchio finisce nelle mani di chi col marchio non ha mai avuto nulla a che fare e pertanto non possiede il know how di quanto comprato. C’è solo un nome e dietro tanta aria fritta, il nulla. Come se Mondointasca comprasse il marchio Fiat. Chi saprebbe avvitare un bullone o fissare un volante (e andare a Roma a chiedere aiuti di Stato)?

Spigolando tra turismo e dintorni

Sapevate che… Mentre i suoi dipendenti vanno al sodo, Alitalia non parla come mangia?
Eh sì, il Sole 24 Ore scrive che le finanze dell’Alitalia non è che vadano poi tanto bene. E la Madre di tutte le compagnie aeree nazionali cosa fa?
Il 31/1 mattina precisa quanto segue: “I dati evidenziati della c.d. Torre di Controllo, sono stime di larga massima meramente gestionali che, non solo, non tengono conto della necessaria utilizzazione dei fondi patrimonialmente appostati, ma sono redatti secondo i principi contabili nazionali e non secondo i principi Ias con cui è stata redatta la terza trimestrale dell’esercizio 2005; il confronto con il budget 2005, deliberato dal consiglio di amministrazione il 27 gennaio 2005, non è significativo in quanto nel corso dell’esercizio, come ampiamente rappresentato, sono emersi inattesi, rilevanti eventi di scenario, incentrati principalmente sull’abnorme incremento del prezzo del carburante, che hanno reso inattendibili le previsioni inizialmente elaborate nel budget e hanno imposto, nel corso dell’anno, ben due rielaborazioni del piano industriale nel cui ambito sono state, altresì, rielaborate le previsioni economiche di esercizio”. Belle parolone tecniche che però somigliano tanto al latinorum del manzoniano Renzo. Chi ci capisce è bravo. Il tutto accade – come suesposto – la mattina del 31/1.

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Sapevate che… Mentre Alitalia non parla come mangia, i suoi dipendenti vanno al sodo?
E fu così che nel primo pomeriggio del 31/1 circa 200 sindacalisti AZ invece di tanto blablabla zomparono nell’ufficio di Cimoli e lo occuparono.

Sapevate che… Si sta pensando di istituire il Premio Pirlino d’Oro?
Premio che sarà assegnato a chi avrà ancora il coraggio (tra scioperi, polemiche, tribunali e occupazioni) di riservare un volo Alitalia.

Sapevate che… I dipendenti di Valtur-Roma sono fortunati a non essere nati in America?
Perché? Elementare Watson. Saputo che l’azienda stava progettando il trasferimento degli uffici a Milano, hanno immantinente proclamato lo stato agitazione (L’Agenzia di Viaggi 24/1). Negli States il Boss può decidere da un giorno all’altro che si sbaracca da New York e il business prosegue a San Francisco. Chi c’è, c’è…  

Sapevate che… Il 28 gennaio Berlusconi ha promesso castità elettorale fino al giorno delle elezioni (9/4)?
Ma prima o poi, c’è da scommettere, andrà a fare pipì anche lui.

Sapevate che… Il 30 gennaio il Tribunale di Roma ha accettato il ricorso di Air One contro l’acquisto di Volare da parte di Alitalia (motivazione: usa aiuti di Stato per fare shopping)?
Oddìo, se c’è una cosa certa è che Alitalia ha voglia di Volare. Tra scioperi del Sult, dei piloti, delle hostess e del mantenimento, sono mesi che un suo aereo non riesce ad alzarsi in volo ….

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