In caso di scarsità di neve a Big Bear non c’è problema; il sistema di innevamento artificiale è efficientissimo e copre la quasi totalità delle piste disponibili. Gli sciatori tradizionali qui sono ormai in minoranza, quindi i gestori hanno posizionato tantissimi salti, attrezzi e giochi per far divertire gli snowboardisti più esigenti.
Per chi volesse quindi cimentarsi con quello che sarà lo sport invernale del futuro, Big Bear è il posto ideale, ma non temete: c’è anche un’area dedicata ai principianti.
Come in molte stazioni sciistiche americane, le piste restano aperte anche col favore delle tenebre: se quindi non vi è bastato il su-e-giù per le piste della mattinata, potete proseguire fino alle nove e mezzo di sera. Oppure potete godervi una giornata di mare a Venice Beach per godervi quindi il fascino della sciata notturna, concludendo poi in uno dei tanti accoglienti ristoranti della zona.
Da non trascurare anche una gita all’outlet di Camarillo, un’oretta a nord di Los Angeles o un “whale-watching” tour alla ricerca delle balene che migrano di continuo, in una direzione o nell’altra, di fronte alle coste californiane. Se avete qualche giorno in più, perché non spingersi a nord verso Santa Barbara e verso il parco naturale di Big Sur fino a San Francisco, oppure a Sud a La Jolla e a San Diego. Los Angeles, in definitiva, può davvero rappresentare l’avventura.