Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Romagnano Sesia e la Fondazione “La Nosta Gent”

Nelle terre del vino. Quando l’entusiasmo e la serietà “fanno cultura” e promuovono il territorio

La Premiazione

Lorenzo Del Boca (al centro), Giuliana Gay Eynard, Franco Tinelli.
Lorenzo Del Boca (al centro), Giuliana Gay Eynard, Franco Tinelli.

Il concorso annuale aveva per tema le  “Influenze biologico-ambientali sulla coltivazione della vite nel territorio novarese e bassa Valsesia”. La commissione esaminatrice, composta da Franco Tinelli, Presidente della Fondazione, dalla Dott.ssa Gay Eynard e dal Dott. Rigamonti, dopo aver rilevato l’ottima qualità degli elaborati presentati, ha proclamato vincitori del concorso il gruppo di lavoro composto da Roberta Russo, Chiara Sargiotto, Marco Trucco, Laura Vanni e Michele Vigasio, al quale è stata consegnata una Borsa di Studio di 4.000 Euro. Secondo classificato il gruppo della 1a Classe della Scuola ITAS Bonfantini, sezione di Romagnano Sesia e terze classificate le studentesse Giorgia Ranella e Silvia Negro.

Dulcis in fundo…

Il torchio nel Museo Storico-Etnografico
Il torchio nel Museo Storico-Etnografico

Così, alla rinfusa, a testimonianza della “completezza” dell’iniziativa.
La sapiente “regia” del moderatore Lorenzo Del Boca, Presidente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti; una presentazione della Fondazione da parte di Franco Tinelli, che ha ricordato la nascita e le finalità della Onlus, voluta dalla scomparsa Maestra Fernanda Renolfi, cui si deve il lascito per le Borse di Studio che ogni anno premieranno il miglior lavoro eseguito su temi specifici scelti e sviluppati dal Consiglio Direttivo; una mostra di quadri d’ambiente locale del pittore Arturo Gibellino (96 anni portati alla grande!); la visita al Museo Storico-Etnografico della Bassa Valsesia (Sezione Vitivinicola) ospitato nella stessa Villa Caccia e, infine, un pranzo organizzato dall’Associazione Culturale di Gattinara, con una grande varietà di piatti locali, fra i quali ha primeggiato una squisita e croccante rielaborazione di un cibo “povero” (il merluzzo) mangiato dai contadini nei giorni della vendemmia. Povero come le terre oggetto del convegno.  

Per ogni informazione:
Fondazione “La Nosta Gent” Onlus
sito internet: www.lanostagent.it

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