Fiere a gogò nello Stivale…
Premesso che il Turismo non va poi così male ma per certo non naviga nell’oro (e se i Turismi Stranieri vantano record di presenze molti sono gli arrivi del Turista Fai da Te che si frega e “scavalca” l’agenzia viaggi e il tour Operator) fino a qualche anno fa di Bit ce n’era una sola (appunto la Bit). Adesso dai un occhio al calendario e scopri che tra ottobre e aprile (solo nel Belpaese) si contano tante altre fiere di questo tipo (una New Entry è prevista a Roma a fine marzo e già che si è da quelle parti se ne aggiunge un’altra a Napoli in aprile, “pussibil”?) dopodiché (sempre tra ottobre e aprile) aggiungi altre varie manifestazioni, incontri, mercati, saloni, per: Incentivi, Turismo Religioso, Sportivi, Boy Scout, Figlie di Maria e chi più ne ha più ne metta. Calcolato poi (và che bella scoperta) che costa caro partecipare a ‘ste Fiere delle Vanità (in realtà tanti Blablabla, ma han ragione gli americani quando dicono che non servono a nulla però bisogna andarvi) decida il lettore se chi proclama di aver migliorato i risultati dell’anno prima non stia in realtà raccontando una balla (sarebbe già tanto aver mantenuto le posizioni).
… e a gogò anche le cifre degli “affari”
Qui giunti, in retta d’arrivo, ancorché lo scrivano tenti sempre disperatamente di non cadere nell’ovvio (è anche per questo che la mette sul ridere) eccolo arrendersi e (dover) rispondere alla domanda più stupidina: “Com’è andata la Bit?”. Da cui la risposta: “E chi lo sa?”. Perché (contrariamente agli “inventa numeri” che con sicumera, alla fine di queste manifestazioni, annunciano “Fatti affari per 7.254.782.467 euro”) chi scrive domanda più naifamente: ma come si fa a “quantizzare” un Meeting delle tante anime che operano nel Turismo e dare cifre, numeri, dati, bilanci? Ognuno, poi, la vede a modo suo, a seconda dello spessore dei suoi Ideali, delle sue Certezze e delle esigenze del Palato.
Ad esempio, nel caso (peraltro assai terra terra, non lo nega e se ne scusa) di chi redige questa rubrica ecco una valutazione positiva sulla neoBit rhodense (uno squallido entusiasmo dall’estrema povertà mentale (ma mica tutti pensano solo ai valori dello spirito).
Per fortuna, c’è il “Rombo Chiodato”!
Eccolo infatti tornare a casa con 7 bei salamini piemontesi (al Barolo e al tartufo) venduti nello stand del Piemonte in offerta speciale a 10 euro e – soprattutto – salire sul Metrò Linea Rossa con un sontuoso non meno che bel Rombo Chiodato gentilmente donatogli (in una spiritosa “finta vendita all’asta” per la stampa – figurati un giornalista che sganciasse mai una lira -) dall’Angelo e dall’Alberto (corifei “stampa e pierre” della benemerita Tipicità delle Marche).
Tutto qui? No per certo! Mentre lo scrivano si congeda dagli amici ecco aggiungersi al Rombo pure “2 belle seppie 2” (le fai bollire, indi in insalata con olio, limone, pepe e pimentòn).
E anche quest’anno “la Bit è andata bene”.
