Hai intenzione di viaggiare con discernimento? Allora devi smetterla di leggere le riviste di viaggi, sia cartacee che online.
Se appartieni alla categoria di coloro che non possono farne a meno, devi iniziare ad affrontarle con senso critico maggiore di quello del Fainosauro del Babbakistan, che si è estinto perché credeva a tutto quello che gli dicevano gli esperti del settore. Questa gente campa sul tuo decadimento neuronale, lo sapevi? Ci conta davvero molto, sul fatto che tu sia impreparato, insicuro e con il cervello in pappa.
Se invece le riviste le leggi ma sei troppo avaro per affrontare un viaggio perché costa, allora continua a consultarci e a sperare nell’offerta speciale che cambierà la tua prospettiva esistenziale. Se le guardi per odiarle, comprendiamo e giustifichiamo la tua patologia, perché hai sicuramente i tuoi buoni motivi.
Se l’idea del viaggio non ti tange, restatene nel salotto di casa tua, ma lasciati almeno sfiorare dai sogni. Ecco un test che ti aiuterà a capire chi sei come viaggiatore e quanto ti sono utili le riviste specializzate.
1) Cosa vorresti leggere nel prossimo numero della tua rivista di viaggi preferita?
a) Non oso dare consigli a chi già propone al lettore mete sempre nuove e stimolanti.
b) Questa volta, tanto per cambiare, vi proponiamo qualcosa di economico.
c) Ci scusiamo, ma la rivista non potrà uscire per qualche mese poiché l’intera redazione è stata ricoverata causa avvelenamento.
d) La rivista di viaggi bella è la rivista di viaggi fallita.
2) Viene proposto un viaggio “all inclusive”. Come andrà?
a) Quando si dice che è tutto compreso, vuol dire che è tutto compreso.
b) “All inclusive” mia nonna! Sarà esclusa perfino la carta igienica e ci sarà un contatore attaccato allo sciacquone.
c) Il giornalista, che è andato di sicuro a scrocco, non ha guardato le tariffe.
d) Farà tutto schifo.
3) Viene magnificata la cucina di un ristorante. Cosa pensi?
a) Sarà vero.
b) Sarà carissimo.
c) Sarà una marchetta.
d) Avranno le papille gustative decomposte.
4) Viene segnalato un albergo. Il primo pensiero che ti salta in mente è…
a) Chissà che posto meraviglioso!
b) Bisognerà accendere un mutuo per dormirci una notte.
c) Avranno regalato un soggiorno di un mese alla famiglia del giornalista, tanto poi si rifanno su di noi.
d) È un tugurio.
5) La vacanza dei tuoi sogni.
a) Ovunque ci sia qualcosa di bello da vedere.
b) Le Maldive gratis.
c) In mutande e canottiera su un’isola deserta.
d) A me piace solo casa mia al mare.
6) La vacanza dei tuoi peggiori incubi.
a) Un posto senza charme, pieno di turisti.
b) L’albergo Lussochecola a Fregazia, in Carinzia.
c) Qualunque proposta venga da voi.
d) Casa mia al mare con ospiti.
7) Dove andrai quest’estate?
a) Nell’isola dei Bambalungi in kayak.
b) In Scozia con la Spilorc Air, due settimane alla pensione Minimal.
c) Dove diavolo mi pare.
d) Casa mia al mare.
8) Un posto consigliato da una rivista dove non andresti manco morto.
a) Amo sperimentare e non mi faccio preclusioni assurde.
b) L’albergo più caro del mondo in Dubai.
c) Piuttosto chiedetemi se esiste un posto consigliato da una rivista dove mai andrei.
d) Se fate un pezzo su dove ho la casa al mare, andrei lì.
9) Viene proposto un tour dell’Egitto con i giornalisti.
a) È un’occasione da non perdere!
b) Mi hanno scambiato per Ramsete Secondo e mi vogliono spennare.
c) Farà un caldo mostruoso e noi staremo nelle stanze più schifose perché le migliori se le prenderanno loro.
d) Prenderò un’insolazione e mi verrà la gastroenterite.
10) A cosa serve una rivista di viaggi?
a) A scoprire posti nuovi e a vedere luoghi conosciuti con occhi nuovi.
b) A far conoscere ai parenti conviventi nuovi modi per spendere soldi.
c) A far viaggiare gratis i cugini dei giornalisti.
d) Ad approfondire i molti significati del nulla.
11) Cosa pensi di un articolo che contiene una o più delle seguenti cinque frasi?
“Salame affumicato e vecchi merletti”
“All’improvviso, come per magia”
“Svelando finalmente quell’anima latina accuratamente nascosta dietro un velo di understatement”
“Colori abbacinanti con variazioni indescrivibili dall’azzurro al verde”
“I pescherecci lasciano una scia bianca, pedinati da una nuvola di gabbiani”
(Frasi vere, n.dell’A.)
a) Bellissimo ed evocativo.
b) Ributtante. Dite i prezzi.
c) L’autore va perseguito penalmente.
d) Certe affermazioni dovrebbero essere proibite per legge.
12) Cosa pensi di un reportage sulla Polinesia che propone alberghi da più di 3000 euro a notte?
a) Spero un giorno di poterci andare e per adesso mi accontento di sognare.
b) Penso che un albergo così magari lo aprirei anch’io, per i gonzi che ci vanno.
c) Quello che ne parla dovrebbe passare un mese al tornio o alla colata di ghisa.
d) Salto in blocco le pagine.
13) Vai più volentieri in un posto, se sai che è frequentato dai vip?
a) Non mi interessa in particolare, ma se ci sono non ho niente in contrario perché vuol dire che è bello.
b) No, perché sono certo che pure al bar ti fanno pagare il supplemento “personaggio famoso”.
c) Anzi, se i giornali evitano di dirmi dove va quella gente lì, gliene sono grato.
d) Non ci metto il piede nemmeno dipinto.
14) Cosa preferisci leggere nelle riviste di viaggi?
a) Mi interessa tutto.
b) Mi interessano i prezzi.
c) Niente.
d) Le pubblicità.
15) Ti piacerebbe scrivere un articolo su questo giornale?
a) Sì, moltissimo.
b) Forse, se mi pagate.
c) Perché, avete finito le idee?
d) Sì, se fate la rubrica dei necrologi.
Allora. Adesso conta le risposte. A seconda che prevalgano le risposte a), b), c) o d), appartieni a uno dei seguenti quattro profili.
Rivista di viaggi: Profilo a)
Sei curioso, dinamico, avventuroso, mentalmente aperto alle novità.
Vai dove ti porta il cuore e ti fai truffare allegramente ai quattro angoli del globo, tornando sempre entusiasta di tutto. Sei un babbeo colossale, ma almeno viaggi contento. Sei tu il nostro lettore ideale, perché ti bevi come il rosolio qualsiasi cialtronata che ci salta in mente di scrivere. Noi ti amiamo e lavoriamo per il tuo sorriso, per un tuo pur minimo plauso. Tu sei la personificazione della nostra gioia.
Bravo, continua così che noi andiamo a spasso alla faccia tua.
Giudizio complessivo: “alloccus maior”. Non puoi fare a meno di noi.
Rivista di viaggi: Profilo b)
Sei una piaga sociale che guarda il centesimo e non viaggia perché deve risparmiare i soldi per comprarsi la tomba. Vai in giro e ti rovini la gita a controllare gli scontrini. Guardi ogni cosa e ogni persona con sospetto, perché hai paura di essere imbrogliato (e puntualmente vieni fregato) perché i veri furbi non aspettano altro che di incontrare quelli come te per tirar loro solenni “pacchi”. Ti pentirai amaramente del tuo atteggiamento negativo quando sarà troppo tardi, ma non sperare nella nostra pietà. Arrangiati. Giudizio complessivo: “sparagninus cortomanutus”.
Leggere come facciamo spendere i soldi inutilmente alla gente, mentre tu non ci caschi, è per te un rito consolatorio. Non devi mai abbandonarci.
Rivista di viaggi: Profilo c)
Tu ci odi perché probabilmente volevi fare il giornalista di viaggi ma non ci sei riuscito. Tu sei uno che è meglio che si blindi in casa, perché tanto non avrai mai la possibilità di goderti un paesaggio né una cena né un museo. Ci critichi, ma la tua malevolenza non ci fa un baffo. Sai cosa devi fare? Non comprare le riviste di viaggi e non connetterti al nostro sito, se proprio ci tieni. Ma noi sappiamo che tu continuerai a leggerci di nascosto, fosse solo per mugugnare insolenze contro di noi.
Giudizio complessivo: “scassator corrosivus”. Per te siamo addirittura essenziali. Come faresti a odiarci se noi scomparissimo dalla faccia della Terra?
Rivista di viaggi: Profilo d)
Sei impagabile, una vera leggenda. Per te stessa spiaggia, stesso mare, ma anche stesso costume e stessa sdraio di trent’anni fa.
Immarcescibile abitudinario, ostile a ogni cosa nuova e vaccinato contro l’avventura e contro ogni minima variazione alla routine vacanziera, spiegare a te il trasporto per le cose del mondo è come cercare di far assomigliare un cubo di cemento a una sfera di cristallo.
Giudizio complessivo: “pantofolatus lanutus”. Noi non lavoriamo per te, no.
Noi viviamo per te, perché la nostra più grande ambizione è convincere uno così ad andare almeno una volta nella vita, non si dice alle Bahamas, ma quantomeno in una località diversa da Sfigammare di Tristazia.
Ad ogni modo, buone vacanze a tutti!