Giovedì 16 Maggio 2024 - Anno XXII

Lastminute.com promuove i viaggi a impatto zero

Parte l’iniziativa per compensare le emissioni di anidride carbonica con la creazione di nuove foreste. Chi acquista un volo può contribuire con una piccola percentuale addizionale sul costo del viaggio

Lastminute.com promuove i viaggi a impatto zero

Il portale di prenotazione di viaggi e idee per il tempo libero, Lastminute.com ha scelto di aderire al progetto Impatto Zero di LifeGate, il network di comunicazione multimediale che ha l’obiettivo di diffondere un comportamento etico ed una coscienza ecologica negli individui e nelle aziende. LifeGate offre servizi di responsabilità sociale – quali Impatto Zero® e LifeGate Energy® – per un nuovo modo di fare impresa nel quale convivono profitti, rispetto per l’uomo e per l’ambiente.
Lastminute.com il 7 luglio –  in concomitanza con i concerti Live Earth 2007 per l’attenzione sul tema del riscaldamento globale – ha ripagato i danni ambientali provocati dalle emissioni di CO2  mettendo ad impatto zero i voli acquistati sul sito italiano. In che modo? Creando nuove foreste. Il progetto Impatto Zero, attraverso un metodo scientifico elaborato in collaborazione con università specializzate in life cycle assessment, misura le emissioni di gas a effetto serra di prodotti, attività ed eventi, quantificato in chilogrammi di anidride carbonica, secondo le specifiche del protocollo di Kyoto. Tali emissioni vengono compensate con la creazione di nuove foreste in Italia e in Costa Rica. L’intero procedimento è controllato dall’Ente Certificatore Bios.

Lastminute.com promuove i viaggi a impatto zero

A partire da ottobre, inoltre, Lastminute.com darà il via all’iniziativa “Viaggia a Impatto Zero®“ per cui ogni cliente potrà decidere se contribuire a ripagare i danni ambientali del proprio volo acquistato sul sito, aggiungendo, al prezzo del viaggio, una piccola percentuale destinata alla compensazione.  
Per fare un esempio, un posto su un volo Roma-Londra produce 180 chilogrammi di anidride carbonica,  che si può riassorbire con 232 metri quadri di foresta in Costa Rica, con una spesa di 9 euro.
Un volo Milano – Roma di circa 900 km, andata e ritorno, produce per passeggero 90 chilogrammi di CO2 e necessita di 116 metri quadri di riforestazione in Costa Rica per il riassorbimento, con un costo di 5 euro. Un volo Milano – Parigi genera 140 chilogrammi di CO2 e necessita di 181 metri quadri in Costa Rica per 7 euro. Ancora un esempio: un passeggero del volo Milano – New York produce 1.400 chilogrammi di anidride carbonica per cui sono necessari  1.806 metri quadri in Costa Rica corrispondenti a un costo di 72 euro.
Qualcosa di simile è stato sperimentato nel Regno Unito, nella sede inglese di Lastminute.com, con il progetto Carbonwise, che in pochi mesi – da novembre 2006 a giugno 2007 – ha permesso di compensare più di 9.320 tonnellate di CO2, l’equivalente di 92 minuti di luce accesa in tutte le case di Inghilterra. Ad oggi  i clienti inglesi che decidono di acquistare la compensazione ambientale dei propri voli sono il 14%.
Nel mondo del turismo anche dell’agenzia di viaggi online eDreams ha scelto di aderire a LifeGate Energy®, operatore elettrico di energia rinnovabile a livello nazionale, scegliendo di alimentare la propria sede milanese con energia 100% rinnovabile.

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