Martedì 21 Maggio 2024 - Anno XXII

Murano, Natale di vetro

L’isola più frequentata della laguna di Venezia apre dal giorno di San Nicolò, il 6 dicembre sino a fine mese, un calendario di eventi ed esposizioni. Cinque sculture in vetro in mostra tra ponti e canali

Murano, Natale di vetro

Va dal 5 dicembre sino a fine mese il calendario di “Natale di vetro” a Murano, a pochi minuti di vaporetto dalla città di Venezia. L’isola più conosciuta della laguna annuncia per il 6 dicembre i festeggiamenti per San Nicolò, santo patrono dei vetrai e l’apertura di una serie di eventi quasi tutti dedicati alla lavorazione del vetro. Lungo le strade, i canali e i ponti dell’isola trovano sede cinque sculture di vetro ideate da artisti contemporanei in collaborazione con le gallerie e le fornaci locali. “il roveto ardente” è installato in zona Colonna ed è di Aristide Najean. A Campiello Pescheria è stata collocato il “Canneto” di Pino Castagna mentre a Bressagio si trova l’opera “fuoco io sono e sono di soffio”, una scultura in vetro soffiato disegnata da Denise Gemin. Spirito e stile dell’arte contemporanea, applicata a un mestiere artigiano antichissimo, che a Murano si pratica sin dal Duecento, tornano a campo San Donato con “Abacus”, di Shan Shan Sheng e in Santo Stefano con un lavoro di Simone Cedenese, “Natale di luce in una cometa di vetro”, una vera e propria stella di Natale in vetro soffiato.
Le suggestioni date dal vetro, dai diversi giochi di luce che è in grado di dare a una scultura e dal fascino che circonda tuttora una tecnica difficile e delicata, vengono riproposte dal 7 dicembre nella basilica dei Santi Maria e Donato. Sino al 6 gennaio le fornaci di Murano espongono in chiesa una mostra di arte sacra mentre a palazzo da Mula si punta su Napoleone Martinuzzi, scultore muranese, raccontato attraverso disegni originali e fotografie. 

Murano, Natale di vetro

Domenica 9 è la volta della tradizionale regata ma, sempre in tema con le iniziative di tutto il mese, alla scuola del vetro si tengono laboratori per bambini e dimostrazioni in fornace. Chi è già stato a Murano ha di certo avuto occasione di vedere esempi pratici dai maestri vetrai –  i dati danno per Venezia e la Laguna un flusso di visite sempre in crescita – ; per Natale, la differenza sarà data dall’atmosfera e dallo scenario che permette di ammirare oggetti d’arte e artigianato quasi ad ogni passo.
Fra gli altri appuntamenti: il mercato del vetro a lume, a Bressagio, quello della solidarietà, in campo San Donato, una “jam session” in fornace che abbina musica jazz e lavorazione artigiana e la “scuola pensa in vetro 2007”, presentazione dell’opera realizzata da 120 bambini di Murano, nel corso di un progetto didattico con l’istituto comprensivo dell’isola e l’Accademia delle Belle Arti di Venezia.
Chi ancora non sia soddisfatto può recarsi poi al museo del vetro, alle fondamenta Giustinian, per vedere la raccolta storica di manufatti che comprende reperti romani, opere medievali, sino a oggetti del nuovo design del Novecento.
Tra gli ultimi appuntamenti del mese si segnala il concerto del coro gospel Joy Singers, diretto da Andrea D’Alpaos, alla basilica dei Santi Maria e Donato, il 23 dicembre. Associati a “Natale di vetro” anche un circuito di ristoranti che offrono un piatto tradizionale veneto e un bicchiere di vino a prezzo fisso. Si possono degustare l’anguilla, il “bisato sull’ara con verdure” e le seppie in nero con polenta.

Per informazioni: http://www.nataledivetro.com

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