Lunedì 2 Dicembre 2024 - Anno XXII

Arte contemporanea contro l’indifferenza

A Lavagna, nel genovese, una mostra avvicina bambini e adulti ai temi dell’infanzia negata. Espongono Silvia Levenson, Federica Marangoni, Maby Navone

Installazione  di Federica Marangoni
Installazione di Federica Marangoni

A Lavagna, in provincia di Genova, L’Associazione culturale “Agheiro arte contemporanea”, ha inaugurato la mostra “War to indifference” il 20 novembre in occasione della giornata mondiale sui diritti dei minori, per ricordare la Convenzione approvata dall’assemblea generale dell’Onu il 20 novembre 1989, sottoscritta ormai da quasi tutti i paesi del mondo. “Il testo, però, a tutt’oggi – racconta Giovanni Toro, presidente dell’associazione – non è  ancora sufficientemente conosciuto da molti governi degli Stati che l’hanno approvato, e così pure da molti bambini. Per questo era importante che ci fosse Roberto Piumini, che cortesemente si è reso disponibile a leggere il suo libro “Lo zio diritto”. Il nostro è un invito rivolto al pubblico, ed in particolar modo ai giovani, a ripensare criticamente al mondo dell’infanzia e ai diritti violati nella realtà globale contemporanea”.
Fino al 23 dicembre 2006 la galleria ospita installazioni di tre artiste, selezionate appositamente per questa iniziativa, e indirizzate al mondo dell’infanzia e della condizione umana in generale: l’argentina Silvia Levenson, con installazioni e oggetti emblematici in vetro-resina, la veneziana Federica Marangoni con installazioni video-vetro-neon e la ligure Maby Navone con un’installazione di forte impatto emozionale dal titolo “Babies”.

L'autore Roberto Piumini con gli alunni delle scuole
L’autore Roberto Piumini con gli alunni delle scuole

“Le artiste invitate – spiega Toro –  hanno presentato installazioni per porre degli interrogativi su situazioni tuttora in corsa che riguardano bambini e adulti. E su cu i bambini potessero dire la loro confrontandosi con le artiste stesse. L’evento intende, inoltre, stimolare gli insegnanti delle scuole di primo e secondo grado a svolgere attività di approfondimento con gli alunni, usufruendo di materiale didattico di supporto fornito da Amnesty International. L’associazione infatti  ha per obiettivo proprio quello di rapportarsi alla scuola dell’obbligo e alla valorizzazione dei giovani”.
Venendo al titolo della mostra, Toro racconta che esso viene da un libro “La mia guerra all’Indifferenza”. E vuole essere un omaggio all’autore, Jean-Sélim Kanaan, “un giovane funzionario dell’Onu, estimone di un impegno umanitario vissuto con generosità e determinazione (Somalia, Bosnia, Burundi, Kosovo, Iraq), morto nel 2003, a 33 anni, nell’attentato terroristico al quartier generale dell’Onu a Baghdad. Nel suo libro Kanaan critica anche alcuni sistemi propri dell’Onu e delle ong, per questo il libro non è stato tradotto in inglese, e solo lo scorso anno dal francese all’italiano. Noi – conclude Toro – abbiamo ritenuto doveroso ricordarlo”.

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“War to indifference” – Omaggio a Jean-Sélim Kanaan
fino al 23 dicembre 2006
Galleria Agheiro arte contemporanea
Corso Buenos Aires, 60 – Lavagna (Genova)
Giorni di apertura: da mercoledì a sabato 16:30-19:30 o su appuntamento
Ph./Fax 0185 370032    
info@agheiro.org – www.agheiro.org

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