Sapevate che… Da adesso in avanti chi vola con Alitalia da Malpensa farà bene a “portarsi dietro” la “schiscetta” (cestino da viaggio, si fa per dire, dei magutt-muratori milanesi con mangime utilizzato verso mezzodì per lenire i morsi della fame)?
Eh si, perché i sindacalisti dell’Impresa Catering del (ex) Hub norditalico, hanno deciso (riportano i giornali milanesi, 16/1) di boicottare l’Alitalia, nel senso di non fornire i pasti a bordo degli aerei della compagnia (ex) di bandiera in partenza o di passaggio nell’aeroscalo (ormai circoscritto a Hub dei collegamenti ferroviari e stradali tra Milano-nord Italia e Gallarate).
Sapevate che… La Tribune (quotidiano francese citando fonti AF-KLM) ha scritto che…?
Se Alitalia passa a Air France diventerà la sua filiale come la Klm, ma non godrà della sua stessa autonomia.
Sapevate che… Se si parla di Gossip, Mondointasca ha financo il civico coraggio di dare inquietantissime notizie destinate a turbare la psiche e le notti della cortese aficiòn lettrice?
Eccone una. “Corriere della Sera” online 16/1: “Matthew Mc Conaughey (!? il nome comunque ce l’ha difficile, ndr) annuncia: “Sarò padre!”. (Consiglio a chi ha letto: controllare la pressione).
Sapevate che… A San Remo (altra tremenda “Notizia Choc”) non bastava Pippo Baudo, c’è pure Little Tony?
Ma non mi dica!! A ogni buon conto, col freddo che fa, meglio incamerare un po’ di calorie, quindi: Lardo ai giovani!
Sapevate che… L’umile co-estensore di questo Gossip teme di essere stato colto da folle demenza senile?
E’ stato infatti avvistato davanti alla vetrina di un negozio mentre, tra i vari affarissimi in saldo, posava un lungo voglioso sguardo su un berrettuccio di lana (“ma” firmato Giorgio Armani) all’invitante (anche questa generosa valutazione potrebbe dimostrare la folle demenza senile del co-estensore) costo di 42 euro (già “saldati”, il costo iniziale era 60 euro, robb de matt). Secondo il celeberrimo Prof. Spisadòss dell’Istituto Geriatrico di Bagginen, per essere definito “folle demente senile” non occorre aver acquistato il sullodato berrettuccio: basta soltanto essersi soffermati, anche un secondo, davanti alla citata meraviglia dopo averne preso atto del costo (quello “saldato”, quanto al prezzo originario, citofonare “pirla”).
Sapevate che… Adriano (in Brasile, in “lunghe” ferie pagate dall’Inter) ha perso il controllo dell’auto, distruggendone altre tre?
Aveva fatto il pieno di birra, non di benzina.
Sapevate che… Tom Cruise è diventato il N° 2 di Scientology?
Chissà il N° 1.
Sapevate che… Mentre la ribalta della Storia non concede bis, qualche esempio di “Storia al contrario” può sempre accadere?
E’ il caso di Las Vegas. Quella yankee, più esattamente nel Nevada (la cosiddetta “Città del Piacere”) trae le sue origini dalle esplorazioni terrestri dei Conquistadores spagnoli (alla ricerca del famoso El Dorado). Adesso, percorso inverso.
Un Consorzio Internazionale (con robusto capitale e know how yankee) si appresta a conquistare la Spagna e più esattamente nell’Aragona (nella desertica terra dei Monegros, paesaggi lunari ripieni di calanchi, vi fu girato il film “Jamòn Jamòn” di Bigas Luna con Stefania Sandrelli) fonderà una sorta di Las Vegas europea che sarà battezzata “Gran Scala”. Trattasi certamente di un bel Divertimentificio di Gioco e Ozio che diverrà il più grande “destino turistico” di Spagna, su una superficie di qualcosa come 2.000 (e più) ettari, per un investimento di 17 miliardi di euro (El Mundo riporta testualmente “17.000 millones”…). Altri numeri: inizio lavori 2008, fine lavori 2023; 65.000 persone impiegate, 25.000.000 di turisti previsti nel 2015 (80% stranieri) 32 casinò, 70 alberghi, 232 ristoranti, circa 500 negozi, 1 ippodromo, 1 Golf, vari Parchi di Attrazioni e Musei. Mah.
Sapevate che… Mondointasca Gossip pensa anche a far fare affari ai suoi gentili lettori, eppertanto segnala questa “AAAAA offertissima … vacanze in una urbanizzazione galleggiante!”?
Sono in vendita (comunica il quotidiano spagnolo El Mundo) ancora pochi “appartamenti di alto mare” ubicati su “The World”, un condominio (alias il più grande Yacht privato del mondo) perennemente solcante i mari del pianeta.
Chi va a zonzo dondolandosi sulle onde può isolarsi completamente nel lusso più assoluto oppure – se proprio non può farne a meno – dà un occhio a cosa accade nel resto del mondo mediante sofisticate e perfette apparecchiature internet.
Internet a parte, si vive unicamente nel relax totale, “Away from it all”, tra uno sbarco e un altro in un’isola o in un resort esclusivo.
La bandiera di questo condominio galleggiante (appartamenti affittabili, come in tutte le proprietà immobiliari, costo medio 3.500 euro per notte) è delle Bahamas e il 60% dei suoi proprietari è statunitense (altri “abitanti del mare”, britannici, tedeschi, svizzeri, giapponesi e australiani).
Costo di un appartamentino medio, bilocale sul “The World”, 3.000.000 di dollari (poco più di 2.000.000 di euro). Spese condominiali, 1.200 euro all’anno, al metro quadrato (tenuto conto che un appartamento medio misura circa 130 mq., ne consegue che le spese annue condominiali assommano a 156.000 euro).